tag:blogger.com,1999:blog-69934023444152130712024-03-21T11:56:03.985-07:00sediciscuolaMariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comBlogger122125tag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-8317553332871534732011-11-10T12:21:00.000-08:002011-11-10T12:23:16.264-08:00Scuola Crispi chiama le scuole del territorio VENERDI’ 11 per una MANIFESTAZIONE AL MIURAI GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL’ INFANZIA<br />(TUTTI: quelli della comunale e quelli della statale)<br /><br />VENERDI’ 11<br /> IL COMITATO DEI GENITORI DELLA SCUOLA CRISPI<br />Ha indetto una manifestazione al Ministero della Pubblica Istruzione di tutta la scuola genitori, insegnanti, Collaboratori scolastici (ex bidelli), bambini.<br />La manifestazione è stata indetta perché la scuola pubblica si sta degradando ogni anno di più a causa del taglio delle risorse personale e denaro.<br /><br />Alla Crispi siamo arrivati proprio al fondo e tagliando ripetutamente i bidelli sono rimasti 7 rispetto alla necessità: dovrebbero essere almeno 12.<br />Ma sette bidelli proprio non bastano:<br />• L’edificio scolastico è di 5 piani con corridoi fatti ad U che rendono difficile anche la sola vigilanza.<br />• Uno dei bidelli deve essere impegnato in permanenza alla funzione di Portiere.<br />• Nella scuola dell’infanzia è impensabile che le maestre rimangano sole con classi di 24 bambini senza l’assistenza di altri adulti. <br />• L’orario dei bidelli può essere al massimo di 7 ore e 12 minuti al giorno, ma la maggior parte delle classi sta a scuola 8 ore.<br /><br />Sono messe a rischio la sicurezza e la salute dei nostri figli ed alunni, sono già molti gli episodi di rischiosi che si sono verificati per fortuna finora senza conseguenze.<br /><br />I bambini della scuola dell’infanzia sono quelli che dovranno subire il rischio e il degrado più degli altri (staranno a scuola Crispi almeno altri 5 anni).<br /><br />Per questo chiediamo soprattutto ai genitori dei più piccoli una partecipazione responsabile e decisiva alla riuscita della manifestazione.<br /> I genitori del Comitato hanno già inviato molte lettere alla Ministra perché dia i posti che mancano per far funzionare in sicurezza la scuola.<br /> Oltre alle lettere ufficiali mandate dal Comitato ci sono stati altri 110 genitori circa che con singole lettere o lettere collettive hanno chiesto le stesse cose alla ministra.<br /> Tutte queste lettere si concludevano chiedendo una risposta o un appuntamento. La ministra, o i suoi uffici, che non hanno un grande senso della cosa pubblica, non si sono degnati né di dare una risposta né di fissare un appuntamento.<br /> Perciò l’appuntamento lo abbiamo fissato noi venerdì alle 17. Quindi noi venerdì andremo e sarà assai importante essere numerosi e molto, molto rumorosi (fischietti, pentole, palette di legno, coperchi) per sostenere la delegazione che andrà a parlamentare e comunque farci sentire e vedere.<br /> Se il clima ce lo permetterà vorremmo andare al Ministero tutti insieme in corteo sui marciapiedi senza ostacolare il traffico. Il percorso dovrebbe essere via Barrili, via Carini, via Calandrelli, viale Glorioso e siamo arrivati. Un adulto fa tutto il percorso in 20 minuti circa.<br />L’appuntamento è per tutti all’ingresso della scuola dalle 16,10 alle 16,25, poi si parte sempre …se il tempo è buono.<br />Chi non può venire a piedi ci vediamo al Ministero alle 17.<br /><br />VENERDI’ 11 <br />MANIFESTAZIONE AL MIUR<br />APPUNTAMENTO ALL’USCITA DI SCUOLA LLE ORE 16,10<br /><br />Saranno presenti anche rappresentanti di altre scuole del XVI municipio e del Coordinamento Scuole Elementari di Roma (WWW.coselementariroma.it )Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-37401445846136093632011-11-10T12:19:00.000-08:002011-11-10T12:20:47.201-08:00Legge di stabilità 2012: altri tagli per l’istruzionedi Manuela GhizzoniMar, 08/11/2011 – 13:20<br /> da scuolaoggi.org<br /><br />Dei provvedimenti contenuti nella Legge di stabilità (come si chiama ora la vecchia finanziaria) e nel Bilancio dello Stato per il prossimo anno, in discussione al Senato, si parla troppo poco. Il dibattito pubblico è focalizzato sui significati economici e politici dell’altalena cui sono sottoposti i mercati finanziari e, conseguentemente, sul maxiemendamento presentato da Berlusconi al G20 di Cannes, ma che nessuno ha potuto leggere in forma ufficiale. In questo modo è stato accantonato l’interesse per la Legge di stabilità e per il Bilancio: ed è un vero peccato, dato che in essi sono previsti altri tagli per la scuola.<br /><br />Basta una cifra per spiegare di cosa stiamo parlando: per il prossimo anno il Bilancio prevede per il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca una competenza complessiva di 51.520.441.175 euro, vale a dire una riduzione di 1.835.578.102 euro rispetto al bilancio assestato di quest’anno.<br /><br />A danno di quali programmi si abbattano questi tagli? Mi limito a segnalare i più significativi: per la missione “Istruzione scolastica”, ad esempio, sono previsti 254 milioni in meno per l’istruzione primaria, 312 per l’istruzione media e ben 526 per l’istruzione superiore! Per la missione “Istruzione universitaria” i tagli più significativi si registrano per il diritto allo studio, con una riduzione di 85 milioni e per il programma “Sistema universitario e formazione post-universitaria”, con 256 milioni in meno. Le cose non vanno meglio per la missione “Ricerca e innovazione”, che subisce una decurtazione di 294 milioni, ripartita in particolare tra la Ricerca scientifica e tecnologica applicata (-132 milioni) e quella di base (-162 milioni).<br /><br />A mitigare un po’ i danni del Bilancio interviene la Legge di stabilità con disposizioni dai risvolti economici di segno negativo e positivo, che complessivamente compensano il taglio di 767 milioni aggiuntivi: in questo modo, rispetto all’assestato del 2011, viene a mancare poco più di un miliardo di euro (esattamente 1.067.778.102 euro).<br /><br />L’ennesimo miliardo in meno per istruzione, università e ricerca.<br /><br />Vediamo allora cosa contiene la legge di stabilità. Innanzitutto due vistose innovazioni negative:<br /><br />a) contrariamente a quanto precedentemente stabilito, la spesa per l’istruzione non è più sottratta ai tagli delle spese dei ministeri disposti dalla manovra di luglio (lo prevede il comma 73 dell’art.4): in questo modo se ne vanno 145 milioni di euro;<br /><br />b) anche le spese non “rimodulabili” sono oggetto di accantonamenti e di successivi tagli, pari a 78 milioni e 700.000 euro.<br /><br />Entrambe queste innovazioni, e in particolare la prima, potranno avere conseguenze assai gravi sul bilancio del MIUR a partire dal 2013, quando si passerà ad attuare il programma di riduzione delle spese in rapporto al PIL disposto dalla manovra di agosto: «… le spese di funzionamento relative alle missioni di spesa di ciascun Ministero sono ridotte, rispettivamente, fino all’1 per cento per ciascun anno rispetto alle spese risultanti dal bilancio consuntivo relativo all’anno 2010 e le dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun Ministero, previste dalla legge di bilancio, relative agli interventi, sono ridotte fino all’1,5 per cento».<br /><br />In particolare, la legge di stabilità fra le riduzioni degli stanziamenti riconducibili alle spese non rimodulabili prevede (art. 4):<br /><br />a) la riduzione da 500 a 300 del numero dei dirigenti scolastici e dei professori, di cui l’Amministrazione si avvale presso i propri uffici per compiti connessi con l’autonomia scolastica (comma 74). Ci si chiede chi assolverà a questi compiti, senza dimenticare che quei docenti rientreranno – dopo aver maturato specifiche esperienze e competenze – sulle loro cattedre di titolarità, fino a quel momento coperte con supplenze annuali. Stiamo parlando di qualche centinaio di posti, ce ne rendiamo conto, che tuttavia rappresentano per i docenti precari coinvolti la differenza tra lavoro e disoccupazione. La norma porta ad un risparmio tra il 2012 e il 2013 di circa 7 milioni;<br /><br />b) l’incremento dei parametri appena fissati nella manovra di luglio (comma 5 art. 19) per la concessione della titolarità della dirigenza scolastica e per l’assegnazione del direttore dei servizi generali di segreteria: potranno essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato e DSGA in via esclusiva solo alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni superiore a 600, ridotto a 400 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche (commi 75 e 76). Si tratta dell’ennesima misura per ridurre il “fabbisogno” di dirigenti scolastici (- 1331) e di direttori di segreteria (-1569), che rischia di pregiudicare l’ordinato funzionamento delle scuole nonché il raggiungimento delle loro finalità istituzionali. Complessivamente si verificherà una riduzione di spesa di 135 milioni di euro nell’a.s. 2012/13, a cui si devono aggiungere i previsti 145 milioni di euro ricavati dal taglio dei 1.812 posti di dirigenti scolastici soppressi a decorrere dall’anno scolastico 2011/12 in base all’originaria versione del comma 5 dell’art 19 della manovra di luglio;<br /><br />c) nelle scuole superiori, l’accantonamento dei posti di assistente tecnico per compensare, nell’anno scolastico 2011/2012, i 3.334 posti degli insegnanti tecnico pratici che risultano in esubero a livello nazionale (comma 87). Si tratta di una delle conseguenze della riforma “epocale” della scuola superiore, propagandata come una nuova scuola laboratoriale, mentre la verità è che le ore di laboratorio sono state cancellate e gli insegnanti tecnico-pratici sono diventati esuberi e pertanto possono “trasformarsi” in assistenti tecnici! Questo intervento determinerà una minore spesa per 64,50 milioni nell’anno scolastico 2012/2013;<br /><br />d) la modifica del comma 14 dell’art. 8 del decreto legge 78 del 2010, che dispone la possibilità di destinare risorse da individuare in esito ad una specifica sessione negoziale concernente interventi in materia contrattuale nel settore del personale della scuola, finalizzate al pagamento degli scatti retributivi maturati nel 2012 (comma 89). Recentemente, in occasione dell’attuazione del cosiddetto piano straordinario di immissioni in ruolo (previsto dall’art. 9 del decreto legge 70 del 2011), abbiamo assistito ad una procedura simile, cioè all’attivazione di una sessione negoziale istituita, è bene ricordarlo, mentre la contrattazione è bloccata: l’esito finale è stato lesivo dei diritti dei futuri docenti, che hanno visto “barattato” il posto di lavoro in cambio di una retribuzione inferiore! Si tratta, quindi, di un percorso pericoloso, che peraltro non pare in grado di garantire un risultato apprezzabile nemmeno sul versante finanziario, tenendo conto che la parziale mancanza delle risorse destinate al pagamento degli scatti è stata certificata dalla Corte dei Conti e che la nuova norma non prevede “nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato” e dispone il “rispetto degli obiettivi programmati dei saldi di finanza pubblica”.<br /><br />Purtroppo, la legge di stabilità si occupa anche del settore dell’Alta Formazione artistica e musicale (commi 79 – 86 dell’art. 4), quello che tanto prestigio attribuisce alla cultura italiana ma che la Gelmini regolarmente trascura: per la verità, dato il contenuto delle norme, sarebbe stato meglio che l’AFAM fosse rimasta nel dimenticatoio ancora per un po’. La legge di stabilità, infatti, prevede per il personale del settore il blocco degli scatti per un triennio (2012/2014) e la mancata valutazione di tale anzianità per il prosieguo della carriera (in analogia con quanto già disposto per il personale della scuola e dell’università nel decreto-legge n.78 del 2010) per un risparmio di 11 milioni di euro nel triennio, mentre altri 9,6 milioni di euro per il 2012 saranno recuperati con una forte stretta sulla concessione dei permessi per attività di studio, di ricerca e di produzione artistica e limitazioni all’esonero dalle attività didattiche dei docenti incaricati della Direzione. Che dire? Dopo tanto disinteresse del ministro, ci si aspettava un gesto di attenzione e di valorizzazione per il settore AFAM e non un pugno di norme micragnose e avvilenti per la dignità dei professionisti nell’educazione e nella formazione alle discipline artistiche e musicali.<br /><br />Dopo i dolori dell’articolo 4, la legge di stabilità concede alcune misure apprezzabili, rappresentate dal rifinanziamento (art. 5), ma solo per l’anno 2012:<br /><br />1. dell’edilizia scolastica (comma 3), con uno stanziamento di 100 milioni del quale però non si indica la destinazione agli enti territoriali proprietari degli istituti scolastici: probabilmente siamo di fronte all’ennesimo annuncio di risorse destinate a non essere spese perché non attribuite ai soggetti cui compete la programmazione degli interventi di edilizia scolastica. Un film già visto, peraltro brutto;<br /><br />2. di 150 milioni del fondo da trasferire alle Regioni per la concessione di prestiti d’onore e borse di studio agli studenti universitari (comma 25). Vale la pena ricordare che non si tratta di risorse aggiuntive, se non in piccolissima parte: questo fondo, infatti, ha una consistenza di 112,3 milioni per l’anno corrente, che nel Bilancio di previsione per il 2012 precipita a soli 24,9 milioni! Una cifra infima, offensiva per le necessità del diritto allo studio. In questa cruda contabilità, i 150 milioni della legge di stabilità sono certamente una boccata d’ossigeno, ma rappresentano un incremento del fondo di 37,7 milioni rispetto all’anno corrente. Tuttavia, la concessione di risorse da parte dello Stato con una tempistica che potremmo definire “sul filo del rasoio” (cioè con l’approvazione della legge di stabilità per l’anno successivo invece che attraverso la necessaria triennalità) impedisce di fatto alle regioni di predisporre una adeguata programmazione nelle proprie politiche di diritto allo studio: è del tutto evidente che tale stato di incertezza va a detrimento, in particolate, delle scelte degli studenti che sono in condizioni sociali di maggiore debolezza;<br /><br />3. di 400 milioni del fondo di finanziamento ordinario per l’Università (comma 13): anche in questo caso, però, assistiamo al giochetto illusionistico utilizzato per il fondo per l’erogazione delle borse di studio. Il Bilancio di previsione 2012, infatti, prevede una riduzione di 251,5 milioni del FFO rispetto al 2011, pertanto l’incremento reale per il prossimo anno è di 143,6 milioni. Peraltro, se si considera che nel 2011 il Fondo era stato taglieggiato di 276 milioni e di ben 652 milioni nel 2010, si comprende che il piccolo incremento di stanziamenti per il prossimo anno rappresenta un “cerottino” inadeguato a tamponare ferite profonde e copiosamente sanguinanti (in termini percentuali lo stanziamento del FFO del 2011 è stato -3,3% rispetto al 2010 e -7,4% rispetto al 2009);<br /><br />4. delle scuole non statali (comma 14), con lo stanziamento di 242 milioni che integrano i 278,9 del disegno di previsione del Bilancio;<br /><br />5. degli interventi di sostegno alle università non statali legalmente riconosciute (comma 15), autorizzando la spesa di 20 milioni di euro per l’anno 2012.<br /><br />Con preoccupazione va invece segnalato che non risulta rifinanziata, rispetto al livello minimo che aveva raggiunto nel 2011, la voce riguardante le borse di studio per la scuola dell’obbligo, attivate con la legge 62/2000. Si tratta di risorse messe a disposizione di tutto il sistema scolastico da erogarsi con riferimento al reddito dei beneficiari. Nel 2008 lo stanziamento era stato di 119,7 milioni, nel 2011 è stato di 31,1, cifra su cui si assesta il fondo anche per il prossimo anno.<br /><br />Ma c’è un altro elemento di forte preoccupazione alimentata da una novità introdotta dalla legge di stabilità: la cancellazione del fondo per la gratuità parziale dei libri di testo scolastici (fino al 2010 sono stati garantiti 103 milioni di euro, che il ministero degli Interni trasferiva alle regioni). La politica del governo per smantellare il diritto allo studio non conosce sosta, mentre la denuncia di questi furti di diritti è isolata e inascoltata.<br /><br />Come dicevamo in apertura, il totale della spesa di competenza del MIUR per il prossimo anno subisce una riduzione di 1.067.778.102 di euro. Prende corpo, in sostanza, quel piano di tagli previsto nel Documento di Economia e Finanza e che la Gelmini, nel salotto di Floris e incalzata da Letta, negava senza convinzione (dando a tutti la netta impressione di ignorarne l’esistenza). La marcia verso il 3,7% del PIL assegnato alla spesa per istruzione primaria e universitaria da raggiungere entro il 2015 (mentre nel 2010 era il 4,2%) prosegue, purtroppo, senza inciampi.Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-73263747513920334832011-06-21T13:48:00.000-07:002011-06-21T13:49:13.928-07:00Sentenza Tar su classi sovraffollate, entro 120 giorni emanazione piano sull'ediliziaPer il Ministero, il ricorso al Tar Lazio che condanna l'istituzione per le cosiddette ''classi pollaio'', ossia quelle aule scolastiche nelle quali il numero di alunni supera i limiti fissati dalla legge è destituito di fondamento. Ma il Tar chiede un piano generale di edilizia scolastica entro 120 giorni. La UIL chiede di affrontare il problema nei prossimi incontri sugli organici.<br /><br />Secondo il MIUR il problema è limitato allo 0,4% delle classi, cioè quelle con alunni di numero pari o superiore a 30. Un sovraffollamento che riguarderebbe prevalentemente la scuola secondaria di II grado e si legato soprattutto alle scelte e alle preferenze delle famiglie per alcuni istituti e sezioni.<br /><br />Dello stesso avviso non è Francesco Scrima il quale non condivide il termine "marginale" attribuito al problema, infatti "se invece che in percentuale ragioniamo in cifra assoluta, le classi con più di 30 alunni sono oltre 1500. Potranno anche essere poche rispetto alle 370.000 funzionanti, ma non ci sembrano un fenomeno da liquidare come "inesistente"". Inoltre, "il concetto di affollamento, tuttavia, è diverso, e chiama in causa non solo il numero di alunni, ma l'adeguatezza degli spazi in cui sono ospitati. In questo senso anche classi meno numerose possono risultare "affollate", se le aule in cui gli alunni sono costretti a lavorare sono anguste e fatiscenti.".<br /><br />Comunque sia, se il MIUR entro 120 giorni non provvederà all'emanazione di un nuovo piano generale di edilizia scolastica, rischierà il commissariamento con la nomina di un commissario ad acta. Inoltre, le famiglie potranno richiedere un risarcimento fino a 2.500 euro per danno esistenziale.<br /><br />Da canto suo la UIL, per voce del segretario Di Menna, denuncia di aver cominicato più volte "al Miur situazioni limite, presentato il risultato di monitoraggi effettuati nelle diverse province italiane".<br /><br />Per quanto riguarda il piano sull'edilizia disposto dal Tar, la UIL chiede che se ne discuta "in sede di definizione dell’organico" e che sia "definito nel rigoroso rispetto del numero di alunni per classe." "E ancora, attraverso l’anagrafe dell’edilizia scolastica la garanzia di spazi adeguati."<br />da orizzontescuola.itMariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-41052901767013220652011-06-04T06:14:00.000-07:002011-06-04T06:16:26.083-07:00Prove Invalsi: non c'è obbligo per i docentida www.latecnicadellascuola.it<br /><br />di Reginaldo Palermo 02/06/2011<br />E' la conclusione a cui si è arrivati in Sardegna dove il direttore regionale decide sul "non luogo a procedere" nei confronti di alcuni insegnanti che si erano rifiutati di somministrare le prove nelle proprie classi.<br />Il comportamento mantenuto dai docenti che si sono rifiutati di somministrare le prove Invalsi ai propri alunni “non attiene a profili disciplinari in quanto inserito in un particolare contesto caratterizzato da contrapposizioni sindacali e argomentazioni<br />portate avanti anche a livello giurisdizionale”: lo scrive il direttore regionale della Sardegna a conclusione di una lunga e complessa vicenda che si è trascinata per diversi mesi in un circolo didattico di Nuoro.<br />La questione risale ad alcuni mesi addietro e su di essa si era già espresso anche il Tar al quale si erano rivolti i Cobas che avevano impugnato la mancata convocazione del collegio dei docenti nel circolo didattico “Fureddu” di Nuoro.<br />A quel punto la dirigente scolastica della scuola aveva convocato il collegio che però aveva deliberato di non aderire alla somministrazione delle prove Invalsi. Dopo aver chiesto lumi al direttore regionale la dirigente riconvocava il collegio. Nella successiva seduta il collegio confermava la precedente decisione che veniva subito disattesa dalla dirigente scolastica “in virtù - scriveva la dirigente stessa - della delega conferita dal Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna”.<br />Contemporaneamente la dirigente mediante un apposito ordine di servizio disponeva la somministrazione delle prove e nei confronti di alcuni docenti che si rifiutavano di obbedire apriva un procedimento disciplinare.<br />Va anche detto che secondo la dirigente il comportamento dei docenti “disobbedienti” sarebbe stato particolarmente grave tanto che anziché ricorrere ad una sanzione di sua competenza (dall’avvertimento scritto fino alla sospensione dal servizio per non più di 10 giorni, passando anche attraverso la censura) trasmetteva gli atti all’Ufficio scolastico regionale chiedendo una sanzione superiore ai 10 giorni di sospensione.<br />Ed è a questo punto che la vicenda si conclude in modo del tutto imprevisto e per certi aspetti contraddittorio: nonostante i “suggerimenti” dati alle scuole e ai dirigenti scolastici fino a pochi giorni fa, il direttore regionale scrive alla dirigente scolastica e chiarisce che il comportamento dei docenti disobbedienti non è perseguibile sul piano disciplinare.<br />I Cobas della Sardegna commentano entusiasticamente: “la vicenda dimostra ciò che i Cobas hanno sempre sostenuto: i quiz Invalsi non sono obbligatori”.Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-30276816464375526982011-05-27T02:33:00.000-07:002011-05-27T02:35:07.051-07:00A proposito di INVALSII TAGLIATORI DI TESTE SONO ARRIVATI A SCUOLA<br /><br />Premessa.<br /><br /><div align="justify">Poche volte negli ultimi 30 anni è stato possibile assistere ad una così formidabile esplosione di conoscenza e intelligenza collettiva come sta accadendo in questi giorninella scuola italiana. Gli insegnanti nel giro di alcuni mesi si sono messi a riflettere, astudiare spinti dal mare di fango che rischia di soffocare loro e la scuola pubblica nelnostro paese. Il canale attraverso il quale passa il fango è costituito dalle Prove Invalsi, ilsistema di quiz che non solo ha la pretesa di misurare gli apprendimenti degli studenti ma,andando su per li rami, dovrebbe arrivare a misurare, valutare, gerarchizzale le scuole e idocenti d’Italia.Il via lo hanno dato i professori delle scuole superiori che quest’anno, 2011, dovrebberoper la prima volata “somministrare” ai loro studenti e poi “correggere” i test a cui hannosottoposto i loro studenti. Ma la vastità che ha assunto sin dai primi mesi la contestazioneha in parte già contagiato la scuola elementare e gli studenti delle superiori e glistessi genitori. Nella scuola elementare, in cui ormai da anni le prove dell’Invalsi sistanno svolgendo, la contestazione degli insegnanti non ha mai raggiunto la soglia checonsentisse al fenomeno di assumere la caratteristiche di massa che la contestazione staraggiungendo quest’anno.La stessa iniziativa presa con determinazione e risolutezza dai Cobas della Scuolaè stata largamente superata e non si contano le scuole e le migliaia di insegnanti che sisono attivati a partire dall’input dato dai COBAS, ma il cui rapporto con i Cobas si riducecaso mai ad un passaggio nel loro sito Internet per utilizzare il modello di una delle lorodelibere o per informarsi di come sta andando l’operazione.I siti tradizionali dei movimenti della scuola sono colmi di materiale ad hoc e moltipartecipano alla elaborazione e diffusione del pensiero e dell’azione NO invalsi.In questo momento, tre giorni prima che abbiano inizio le prove di quest’anno (10/15maggio) lo stato delle cose è ancora molto ingarbugliato. Nelle numerose assemblee chesi svolgono sull’argomento i “materiali”, le riflessioni si moltiplicano ma sembra di trovarsinella situazione descritta da Don Milani nella quale ancora si crede che un carro armatosi realizza perché un po’ di ferraglia, qualche ruota, qualche bullone, qualche cingolo….siincontrano casualmente,si legano insieme e...guarda! Il carro armato è fatto.Credo sia utile per chi sta ricercando e lavorando su questo tema definire una IpotesiOperativa, magari provvisoria, che orienti e in qualche misura unifichi i contributi e illavoro. Io propongo di assumere, o comunque di discutere, la seguente ipotesi.“Un esercito internazionale di “esperti” formato da personale proveniente dal mondo<br />della finanza, dalla economia accademica e bancaria, statistici e ricercatori mercenari,consapevoli, convinti, o ricattati ha maturato ormai una esperienza, una filosofia mondialedi grande successo e di fallimenti debitamente occultati.I generali di questo esercito non debbono in nessun caso far parte della scuola esercitatae pensante, devono essere completamente alieni ai saperi e alle conoscenze dellescienze pedagogiche e quelle ad essa attinenti, massimamente disinteressate ai modellied agli stili di apprendimento di bambini e dei giovani (nel loro vocabolario vengono<br />Alla maniera di George Clooney 325 giorni l’anno nel film “Tra le nuvole”<br />chiamati “capitale umano”, gli apprendimenti sono per loro “valore aggiunto”: difficileassistere ad una pratica di reificazione così radicale e assoluta) e soprattutto in gradodi rivendicare la loro estraneità a tutte le conoscenze che l’umanità ha elaborato eaccumulato sia in campo umanistico che in quello delle scienze sperimentali, checostituiscono il bagaglio e il retroterra culturale dell’azione educativa e della scuolapubblica in particolare a partire dall’illuminismo.Fornito di risorse economiche eccezionali e di una affinità e congenialità totale al piùscatenato liberismo e mercatismo esso viene chiamato e assunto, dai singoli statiNazionali e sempre più spesso messo alla testa delle istituzioni sovrannazionali (in testaa tutte l’Ocse), a fornire argomenti ed ideologie che servano da alibi e motivazioni perchégli stati e le stesse istituzioni sovrannazionali possano procedere allo smantellamento deisistemi pubblici di pubblica istruzione e a tutti i servizi deputati a produrre, elaborare ediffondere cultura.”<br />Spero che su questa ipotesi si apra al più presto un confronto e intanto aggiungo leriflessioni di questi giorni su tre temi poco scavati dal movimento e che meriterebberoricerca di dati, informazioni e riflessioni autonome da quelle dei “padroni del vapore”.<br />Alcune questioni di fondo indispensabili a valutare l’operazione Invalsi<br />1)LA TERZIETA’, L’INDIPENDENZA E L’AUTONOMIATerzietà, indipendenza ed autonomia sono aspetti connessi tra loro. Nel caso dell’Invalsinon vi è il minimo grado di terzietà né di autonomia. Dal punto di vista statutario eistitutivo per l’Invalsi (art.3 D.L.vo 258/1999) è sancita la totale dipendenza dal Miure dal relativo Ministro. Dalla nomina delle cariche, ai finanziamenti, dai regolamentiagli importi degli stipendi dei dirigenti, dall’oggetto ai temi delle ricerche tutto è decisodall’unico “committente”, il MIUR.Il compito più importante e politicamente significativo assegnato dal decreto istitutivoall’Invalsi è quello di “valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema di istruzione nelsuo complesso” (art. 1, comma 2). Chi è il maggior protagonista e responsabile delfunzionamento della scuola , se non il Ministero? Ci troviamo nel più smaccato caso “delcontrollore, controllato ”. L’Invalsi e i suoi dirigenti invocano il loro ruolo di ricercatori liberie responsabili ma possono lavorare solo ed esclusivamente sul mandato del committente,il solito ed unico MIUR.La stessa OCSE è tassativa, ed ossessiva, sul tema dell’autonomia degli enti di ricercao agenzie educative che debbono investigare sugli apprendimenti degli studenti e sugliesiti dei sistemi scolastici. Nella raccomandazione n. 3 si declama “ Raccomandiamo<br />l’istituzione di un sistema nazionale per la valutazione della formazione tecnica eprofessionale, definire standard nazionali appropriati e controllare i miglioramenti eistituzionali sulla base di questi standard. In tale sistema devono essere rappresentate leparti sociali a livello locale, regionale e nazionale.”“Sosteniamo l'opportunità di creare un sistema nazionale di valutazione indipendentecon il compito di esaminare l'efficacia delle riforme una volta che queste siano attuate”(raccom. 5.2)“Noi raccomandiamo che sia istituito un sistema di valutazione indipendente, che incentrila sua attività sulla definizione di parametri di valutazione, per mettere le scuole nella<br />condizione di autovalutarsi con riferimento a tali parametri” (raccomandazione 5.3) (Esame<br />delle politiche nazionali dell’istruzione:Italia OCSE - Armando Editore, 1998)Ma la cosa incredibile è che nello studio che costituisce il fondamento e l’impiantodell’attuale Invalsi e della sua attività (Checchi, Ichino e Vittadini) l’autonomia si riducealla prescrizione, peraltro disattesa, per cui “Le prove devono essere somministrate dapersonale esterno alla scuola e valutate centralmente in modo standardizzato”che acorreggere le prove non debbano essere gli insegnanti della stessa scuola, ma “Ricorrere<br />a professori di scuole di altra regione, selezionati casualmente e ai quali non vengacomunicata l’origine delle prove da correggere” o “Studenti universitari iscritti ai corsi didottorato”<br />Ossia l’autonomia si riduce ad un esercito di “somministratori e correttori” soldatiniinconsapevoli agli ordini del MIUR direttamente e tramite i dirigenti dell’Invalsi.Tutta la storia assume l’aspetto della grottesca cialtroneria ministeriale se, comedocumenta Sergio Rizzo (Il Corriere della Sera 5 giugno, 2008 ), il Presidente dell’Invalsidott. Cipollone, oggi dimissionario, è stato nominato dal Ministro Gelmini nel 2008, in basead una terna di candidati valutati da una commissione ad hoc ed era stato valutato con ilgiudizio più basso dei tre. Alla dipendenza formale, istituzionale, economica si aggiunge ladipendenza clientelare dalla ministra meritocratica.Una prima verifica di questa totale mancanza di terzietà ed autonomia lo possonoconstatare tutti i cittadini italiani di buon senso che dovendo indagare “ efficacia e efficacesistema scolastico” sugli apprendimenti si sarebbero aspettati che le ricerche avrebberomesso in relazione alcune condizioni specifiche in cui opera la scuola italiana con l’esitodegli apprendimenti, in una connessione da tutti intuibile ma che sarebbe necessariomisurare. Per esempio:1) L’effetto sugli apprendimenti in classi i cui insegnanti sono precari rispetto ai fortunatistudenti che invece non subiscono il fenomeno. Gli insegnanti precari sono il 15% deidocenti e insegnano nel 50% delle classi circa. Ci sono casi limite in cui il 90% dei docentidella scuola, per più anni consecutivi, sono precari.2) L’effetto sull’apprendimento di studenti che sono in classi di 20 alunni confrontato conquelli che stanno in classi di 30/35 studenti.3) L’effetto sull’apprendimento per gli studenti pendolari (sono circa il 70% degli studentidelle superiori) rispetto a quelli che devono prendere un autobus per 3/4 fermate in città.4)L’effetto sugli apprendimenti degli studenti che stanno in scuole e classi in cui nonvengono chiamati i supplenti e che perdono dal 10 al 20 % del tempo scuola in un anno,confrontati con quelli che frequentano scuole in cui i supplenti vengono chiamati nel caso ildocente titolare sia assente e non perdono nemmeno un’ora del tempo scuola.In 12 anni di esistenza l’Invalsi non si è mai fatto nemmeno venire l’idea che questipotrebbero essere problemi degni di una qualsiasi ricerca.<br />2) Nel merito delle proveLa valutazione degli apprendimenti in forma “oggettiva e standardizzata” nella filosofiadell’invalsi richiede una parcellizzazione estrema delle competenze, dei saperi e delleconoscenze da indagare. L’esito di questa polverizzazione dei saperi e semplificazionerende le prove assolutamente inadeguate per la rilevazioni e la misurazione dellacomprensione e degli apprendimenti. In alternativa, quando le risposte (per esempio nelle<br />prove di comprensione della lettura nel 2010 nelle classi seconde delle elementari) sonolegate alla comprensione del testo, non sono mai sbagliate e spesso 4 risposte su 4 sonopertinenti, legittime e sostanzialmente giuste. I bambini invece dovevano sceglierne unasola giusta e le atre erano ritenute sbagliate dal povero compilatore.Sempre nel caso in esame (Prove di comprensione della lettura nelle classi secondeelementari nel 2010) l’insipienza dell’Invalsi raggiunge il colmo: il testo oggetto delledomande è una favola con tutte le caratteristiche e la complessità del registro favolistico,e la ricchezza di metafore del testo/favola (le formiche che sudano, il moscerino e leformiche che dialogano). Un bambino competente nella lettura e nella comprensioneavrebbe scelto di usare lo stesso registro della favola e quindi inventare altre risposte oltrele 4 proposte, anch’esse tutte sostanzialmente giuste. Ma insipienza e incompetenzadell’Invalsi a parte, è la filosofia del testing che fa produrre domande e risposte irrilevantie inadeguate sia a misurare le conoscenze e ancor meno le competenze. Gardner, unodei maggiori pedagogisti americani, sostiene che decenni di somministrazioni di milioni ditest a milioni di studenti non sono serviti né a conoscere quello che gli studenti sanno econoscono né soprattutto come arrendono e quanto capiscono. (Howard Gardner, HarvardUniversity, “Educare al Comprendere” Feltrinelli 2001).Ma l’influenza dei test come strumento di valutazione e misurazione è destinata adiventare letale per interi sistemi scolastici quando, come avverte e documenta unaabbondante letteratura, si sviluppa il Teaching to the test, ossia gli insegnanti impegnanoin misura sempre maggiore il loro tempo nell’addestramento al superamento delle prove.Questo sta succedendo già nella scuola elementare italiana nella quale dilaganoi testi destinati all’addestramento ai test. L’azione dei test ha anche una ulterioreinfluenza sui sistemi scolastici impoverendo i programmi d’insegnamento, le disciplinee le loro complessità la cui lettura e interpretazione dovrebbe essere uno dei compitifondamentali della scuola. Una delle derive a cui si rischia di arrivare, e in Italia ci siamogià arrivati con gli esami del terzo anno della scuola secondaria di primo grado, quandosi comincia a sostituire, magari gradualmente, la valutazione educativa e pedagogica conquella “oggettiva e standardizzata”.<br />3) Per una valutazione del sistema scolastico trasparente e democratica.Il primo rischio da eliminare è quello di sostituire l’attività di valutazione degliapprendimenti fatta dai docenti e strettamente intrecciata all’insegnamento e alle attivitàscolastiche al punto che gli studenti e gli alunni scrutano mentre parlano, mentre sonointerrogati o mentre il docente legge i loro lavori, il viso dei loro insegnanti per intuirneil giudizio, con l’attività di testing, o in qualsiasi altra forma “oggettiva e standardizzata”.L’attività di valutazione ed il giudizio sono fondanti e indispensabili per dare senso edirezione all’intera, complessa attività di insegnamento.E’ indispensabile che l’attività di valutazione degli apprendimenti sia rivendicata al ruoloesclusivo dei docenti, sia nei momenti individuali che quelli in quelli collettivi o collegiali,caratteristica originale del nostro sistema scolastico, il Consiglio di classe, il teamdocente. Persino il Collegio dei Docenti per tutti i compiti assegnati dall’articolo 7 del T.U.presuppone questa valutazione degli apprendimenti fino al punto che: il C.d.D. “esamina,<br />allo scopo di individuare per ogni possibile recupero, i casi scarso profitto e/o di irregolarecomportamento degli alunni, su iniziativa dei docenti della rispettiva classe…”.<br />Si è già detto quanto l’Invalsi sia una mera appendice del MIUR, ancora menoautonoma di una qualsiasi Direzione Generale dello stesso Ministero, ma vale anche lapena di sottolineare il suo carattere tecnocratico ed autoreferente. Gli attuali dirigentisi autoproclamano, in larghissima parte, “economisti” e statistici e rivendicano non solola loro estraneità alla scuola e al mondo dell’Istruzione che non sia quello accademico,ma proclamano anche la inutilità di ogni conoscenza relativa ai meccanismi attraverso iquali i giovani apprendono, cosa e in quali modi apprendono, quali sono i contesti sociali,emotivi, istituzionali che facilitano l’apprendimento…un rifiuto protervo e spocchioso nonsolo della pedagogia, della filosofia, della didattica e dell’umanesimo di cui sono il frutto,ma delle stesse scienze sociali e sperimentali che ormai le contornano. Nelle ponderosebibliografie dei libri scritti da loro mai che venga citato un Platone, Socrate, Dewey,Vigotsky, Lurja, Piaget, Montessori, Morin, Bruner…..la loro ignoranza ed estraneità vienesbandierata.Il dott. Ricci (Dirigente dell’Invalsi) è riuscito a mandare in bestia i genitori dellascuola Parini di Roma, che lo avevano invitato a partecipare ad una loro assembleaper conoscere da lui l’Istituto, quando dopo l’appassionato racconto di una maestradell’esperienza dell’anno precedente (2010) della frustrazione che avevano subito ibambini di seconda elementare e che gli chiedeva ragione di quanto una bambina avevapagato in termini di autostima, Lui rispondeva infastidito che era uno “statistico” e nonsapeva né di scuola né di autostima e che coloro che avevano approntato i quiz eranorinomati professori esterni all’Invalsi. Non c’è niente da fare: è proprio come chiedere aduno “professionista” di misurare una distanza e quello si presenta con un recipiente da unlitro.La comprovata incapacità dell’Invalsi non gli impedirà di somministrare milioni di testa milioni di studenti su commissione del MIUR, e di produrre migliaia di tabelle, grafici,istogrammi, decine di “report” e libri utilissimi per parlar male “scientificamente” dellascuola, degli studenti, degli insegnanti e fornire ai governi di oggi e di domani le “ragioni”per realizzare gli ulteriori tagli, argomentare la già decisa dismissione della scuolapubblica.Resta da riflettere sulla “valutazione di sistema” del sistema scolastico che la leggeistitutiva affida all’Invasi con l’efficace denominazione Istituto Nazionale per la Valutazionedel sistema dell’Istruzione ribadita dal comma 3 dell’articolo 1: “l’Istituto valuta l’efficienzae l’efficacia del sistema di istruzione nel suo complesso”. Credo che sia ampiamentecondiviso che un tale compito non può essere svolto che all’interno di un processodemocratico, popolare chiaro e trasparente, proprio l’esatto contrario di come è andato aconfigurarsi l’Invalsi tecnocratico, autoreferente, autarchico, tutto interno e subalterno almaggior responsabile del “sistema “ che dovrebbe valutare.“Il Consiglio d’Istituto, sulle materie di sua competenza, invia annualmente una relazioneal Provveditore agli studi e al Consiglio Provinciale Scolastico” Comma 9 articolo 10 delT.U.)Queste stesso compito veniva ripetuto per tutti gli organi collegiali territoriali (Consiglio didistretto, Consiglio Provinciale fino al Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione), primache il Ministro Berliguer nel 2000 sopprimesse tutti Organi Collegiali Territoriali.Questo concetto, a mio parere, è la chiave di volta per un processo di valutazionedel sistema scolastico, un percorso partecipato democratico, pubblico, fondativo per<br />una “valutazione di sistema”.Un percorso articolato per ordine di scuola, territorialmente, alla cui guida sianogli Organi Collegiali composti da tutte le componenti della scuola studenti, genitori,insegnanti, personale non insegnante e rivolto e partecipato ai cittadini e ai decisori politici.Il modello potrebbe essere in parte quello che già avviene nel sistema giudiziario con leaperture dell’anno giudiziario, meno paludato, con più partecipazione. D’altronde senza partecipazione, senza interesse, senza responsabilità democratica, senza amore per lacosa pubblica non è solo la scuola pubblica a rischiare la morte civile. Di questo percorso potrebbero far parte anche le ricerche svolte da Università, Enti eagenzie educative autonome e indipendenti ma i cui committenti siano sempre gli Organi Collegiali, ma anche il Parlamento. Di sicuro non potrebbero essere i governi.</div><br /><div align="justify"><br />Roma, 17 maggio 2011<br />Piero CastelloMaestro Cobas</div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-6447714060325229592011-05-07T12:50:00.000-07:002011-05-07T12:51:48.427-07:00Petizione su invalsi e alunni diversamente abili<span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, clean, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; "><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, clean, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; ">La petizione si può firmare a questo link:</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, clean, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; ">http://www.petizionionline.it/petizione/linvalsi-non-vuole-alunni-disabili-in-classe/4055</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, clean, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; "><br /></span></div>Dopo aver preso in ostaggio la Scuola pubblica italiana (ciò che ne rimane) per quattro giorni consecutivi (quest’anno dal 10 al 13 Maggio); dopo aver persuaso i suoi docenti e le sue docenti (una parte significativa di loro) a interrompere il proprio lavoro per giocare (ancora) al FACCIAMOCIDELMALE; dopo aver spacciato – per il tramite dell’Istituzione scolastica – per obbligatorie le attività di somministrazione e correzione dei propri test; dopo aver investigato tra gli scaffali e i conti correnti delle famiglie; dopo questi ed altri numeri di illusionismo, la banda dell’INVALSI (in associazione coi loro “pali” al Ministero) ha assestato un altro brillante colpo al diritto all’istruzione: ha affermato (dopo decenni di scuola dell’inclusione) la secondarietà di alcuni alunni e alunne rispetto ad altri/e. “Le prove personalizzate non devono essere inviate all’INVALSI, né, tantomeno, i dati a esse relativi”, e dunque: “Fuori gli/le insegnanti di sostegno! Fuori i bambini e le bambine ‘meno uguali’! O se proprio devono stare dentro, zitti e mosca, e lavorare! E sul loro test ci mettiamo un bel codice di riconoscimento, che non si mescoli con gli altri!”.<br />Metterla così sembra brutale, ma a leggere la recente nota INVALSI sullo svolgimento delle prove 2010-2011 per gli allievi con bisogni educativi speciali, la si può mettere solo peggio- http://www.invalsi.it/snv1011/documenti/Nota_sugli_alunni_con_particolari_bisogni_educativi.pdf.<br />Dopo che la cattiva coscienza ha suggerito agli estensori di tale documento di disseminare il testo di ipocrisie benaugurali come “la più larga inclusione possibile” e simili, subito in Premessa si scrive che “le prove SNV […] non sono finalizzate alla valutazione individuale degli alunni, ma al monitoraggio dei livelli di apprendimento conseguiti dal sistema scolastico, nel suo insieme e nelle sue articolazioni.” Il che equivale a dire più o meno: non vi preoccupate, non ci interessano i livelli di apprendimento di alunni e alunne con disabilità o DSA, e non ci interessa nemmeno come il sistema scolastico ha lavorato con loro.<br />Occorre ricordare che l’ammissione di alunni e alunne ai test è una decisione che l’INVALSI rimette alla dirigenza scolastica, lavandosene le mani, non accennando neppure a consigli di classe o a gruppi operativi che pure avrebbero tutti gli elementi necessari per prendere decisioni in merito. Per l’INVALSI “la valutazione del singolo caso può essere effettuata in modo soddisfacente solo dal Dirigente scolastico”.<br />A breve distanza nel testo, con un refrain che riccorre con insistenza paranoica, si giustifica un simile approccio separatista richiamando l’attenzione sulla necessità di “consentire il rispetto del protocollo di somministrazione delle prove, garanzia della loro affidabilità e attendibilità”. L’individualizzazione del percorso educativo deve cedere il passo al principio di standardizzazione, l’insegnante di sostegno deve interrompere il proprio servizio, tutte le buone prassi educative della nostra scuola devono impallidire e adattarsi all’ospite INVALSI, al suo protocollo e ai suoi complessi di attendibilità.<br />Si dirà che l’insegnante di sostegno può sempre portare l’alunno o l’alunna in un’altra aula (se ce ne sarà una libera) e lì mettere in pratica quei normali strumenti dispensativi che invece l’INVALSI vieta di adoperare in classe durante le prove (leggere a voce alta il testo del quiz, ad esempio).<br />La richiesta, di per sé assurda, lo è a maggior ragione se è fatta (come in questo caso) da un ospite non invitato che considera plausibile (quando non auspicabile o persino obbligatorio) ciò che nella quotidianeità della vita scolastica non accade mai: che un alunno o una alunna escano dalla classe in quanto “incompatibili” con un protocollo.<br />Poca retorica: non possiamo non pensare a quel che potrebbe accadere nei prossimi giorni di test ad alunne e alunni normalmente seguiti da insegnanti di sostegno. Di colpo subiranno una sospensione delle regole. Se dovessero protestare, come è loro diritto, cosa gli racconteremo? Se pretenderanno di restare in classe anche loro, come è loro diritto; se, come i loro compagni e le lro compagne, vorranno avere tra le mani uno di questi magici fascicoli in grado di far diventare grandi i piccini e piccoli i grandi, come ci comporteremo? E poi, come e a che prezzo gestiranno la loro frustrazione quando dovremo accompagnarl* fuori? E se invece faranno la prova da sol* in classe, chi l* risarcirà per l’ansia e la fatica di un test che viene loro presentato come “importantissimo” e che dovranno affrontare senza il sostegno a cui hanno diritto?<br />La prossima settimana, in occasione delle prove-non-obbligatorie dell’INVALSI, pretendiamo che alunni e alunne restino in classe a fare scuola vera, pretendiamo di svolgere a pieno la nostra funzione di insegnanti di sostegno (insegnanti dell’intera classe) e pretendiamo infine che ogni richiesta di venir meno ai nostri obblighi di servizio ci venga messa per iscritto. Così facendo tuteleremo i nostri diritti di lavoratori e quelli all’istruzione di alunni e alunne del nostro sistema scolastico. Per i medesimi motivi rimandiamo al mittente tutti i tentavi che in questi giorni vengono compiuti di precettare gli insegnanti e le insegnanti di sostegno per la correzione delle prove INVALSI; ribadiamo che siamo pienamente consapevoli che queste prove sono un abuso didattico e che non sussiste alcuna obbligatorietà; difendiamo la nostra dignità davanti a quei dirigenti scolastici che l’hanno oramai perduta arrivando a promettere (spesso sapendo di non poter mantenere tali promesse) denaro del FIS che sarebbe illegittimo (oltre che meschino) usare in questo modo.</span>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-13255422379336283562011-04-19T13:21:00.000-07:002011-04-19T13:34:03.309-07:00Prove Invalsi: perché non fanno bene alla scuola pubblica<p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 110.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Un documento dell'Istituto comprensivo San Girolamo di Venezia</span></span></b></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 110.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><br /></span></span></b></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 110.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><b></b></span></p><b><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Ecco perché le prove INVALSI non</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">fanno bene alla Scuola Pubblica</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ sono uno strumento solo </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">apparentemente oggettivo;</span></span></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ producono una cultura</span></span></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">nozionistica e superficiale - </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">il contrario di quanto si è andato <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">affermando nella scuola: <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">approfondimento, collaborazione, <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">progettazione, verifiche mirate;</span></span></p></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ provocano ansia e agevolano </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">solo alcuni, tagliando fuori i più <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">abituati a contestualizzare, <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">chiarire e approfondire;</span></span></p></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ non tengono conto delle varie </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e diverse intelligenze;</span></span></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ risultano estranei alle </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">progettazioni delle varie scuole <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che sono invece spesso legate al <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">territorio e sono importati dai paesi <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">anglosassoni proprio quando questi <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">stanno cercando di liberarsene;</span></span></p></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ spingono a standardizzare </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">l'insegnamento, uniformando <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">le scelte didattiche alle richieste <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dei test, senza più tener conto <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">delle caratteristiche del territorio, <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">delle singole classi e dei singoli <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">alunni;</span></span></p></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium; "><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></span></p><b><b><b><b><b><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ creando classifiche diventano </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">motivo discriminante tra classi </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e insegnanti;</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ spingono i docenti a modificare </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">la propria programmazione, </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">elaborata sulla realtà concreta </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">della classe, piegandola invece </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">all’addestramento ai quiz;</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ rischiano di fornire un quadro </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">distorto della realtà “scuola” </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">poiché sono strumenti inadeguati </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">a valutare il merito degli studenti </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e degli insegnanti.;</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ spingono i docenti a modificare </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">la propria programmazione, </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">elaborata sulla realtà concreta </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">della classe, piegandola invece </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">all’addestramento ai quiz.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">_ nelle ore di lezione i docenti </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dovrebbero svolgere altre attività </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">regolarmente programmate, </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">in particolare nel mese di maggio, </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">momento delicatissimo per </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">gli studenti che non dovrebbero </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">essere distratti dalla preparazione </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">ai test Invalsi ma concentrare </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">tempo ed energie per lo studio </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e il raggiungimento degli obiettivi </span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">didattici programmati.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Cosa sono i test INVALSI</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Il Ministero dell’Istruzione ha deciso </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che gli studenti di tutte le classi 2° <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e 5° delle scuole primarie (11 e 13 <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">maggio), tutte le classi 1° (12 maggio) <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e le 3° (esame di stato) delle scuole <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">medie e tutte le classi 2° delle scuole <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">superiori (10 maggio) dovranno <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">essere sottoposti ad una serie di test <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">per verificare le loro competenze <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">in italiano e matematica. I risultati <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dei test andranno a determinare <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">un “punteggio” assegnato ad ogni <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">istituto scolastico. L’agenzia che <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">organizza questo lavoro si chiama <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">INVALSI, Istituto Nazionale per la <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Valutazione del Sistema educativo <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e di formazione. Per questo i test <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">sono chiamati “prove Invalsi”.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Testare il sistema o costruire</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">gerarchie?</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Se le prove Invalsi avessero il solo </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">fine di “testare” il funzionamento <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">del sistema scolastico, sarebbero <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">state somministrate “a campione” <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">come oggi avviene con i dati PISA <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">(che confrontano le performance <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dei sistemi scolastici di vari Paesi), <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">così avremmo un’idea “in generale” <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">sulla qualità dell’istruzione in <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">periferia e in centro città, al Sud <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">o al Nord. Al contrario le prove Invalsi <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">vengono somministrate in ogni <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">scuola in modo censuario, creando <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">così una classifica, presupposto <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">a una divisione in scuole di serie A e <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">serie B.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">I “premi” solo al 25% delle scuole</span></span></b></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Dal “progetto sperimentale per la </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">valutazione delle scuole” varato dal <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Ministero nel novembre 2010: “alle <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">scuole che si collocano nella fascia <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">più alta della graduatoria (massimo <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">25% del totale) verrà assegnato un <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">premio di importo significativo (fino <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">ad un massimo di 70.000 euro a <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">scuola in base al numero degli <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">insegnanti).”. Questi premi non <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">servono ad incentivare alcun <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">miglioramento, dato che una scuola <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di “serie B” dipende dal tipo di utenza <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che la frequenta -classe sociale, <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">famiglia, ambiente- più che dalla <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">qualità dell’insegnamento. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Una scuola pubblica che vuol <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">garantire pari condizioni di accesso <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">all’istruzione, deve dirigere gli <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">investimenti e gli “aiuti” non alle <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">scuole “di successo”, perché non ne <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">hanno bisogno ma, al contrario, a <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">quelle con maggiori problematicità. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">La Repubblica si impegna a <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">rimuovere gli ostacoli di ordine <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">economico e sociale, che, limitando <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di fatto la libertà e l’eguaglianza dei <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">cittadini, impediscono il pieno <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">sviluppo della persona umana?</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Gli studenti in difficoltà? </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Un peso morto</span></span></b></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">L'importanza del punteggio spingerà </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">le scuole a scoraggiare la frequenza <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">degli studenti in difficoltà poiché <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">questi penalizzerebbero il punteggio <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">complessivo di quella scuola. Inoltre <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">tra i compiti dell’Invalsi c’è quello <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di suggerire al Ministero metodi <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">per differenziare i docenti in base <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">al “merito”. Ciò indurrà i docenti ad <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">un atteggiamento ostile nei confronti <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di tutti gli studenti in difficoltà.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Una didattica piegata alla soluzione </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dei test – “teaching to test”</span></span></b></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Nei Paesi anglosassoni, dove se </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">ne fa grande uso, la didattica è stata <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">“piegata” all’esigenza di superare <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">i test proprio perché dai loro risultati <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dipendono qualità dell’utenza, <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">finanziamenti e stipendi. Sono i test <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che comandano sulla didattica. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Già oggi fioriscono le pubblicazioni <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di testi di preparazione all' Invalsi e <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">una parte del tempo in terza media <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">è dedicata all' “allenamento” <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">per il superamento di questi test. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Cosa accadrà quando da quei <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">risultati dipenderanno finanziamenti <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e stipendi?</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Esistono competenze e abilità </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che i test non possono misurare</span></span></b></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Esistono molti dubbi sulla possibilità </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">che hanno i test di valutare gli <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">apprendimenti. I test valutano <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">la nozione più del ragionamento, <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">il dato più del processo. Non possono <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">misurare: la capacità di riflessione <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">critica, la capacità di esporre il <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">pensiero, il livello di partenza <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e quello di arrivo, la partecipazione. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Misurando solo l’acquisizione <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di una serie di dati, stimolano una <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">frammentazione della didattica. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Esaltando la performance personale <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">spingono alla competizione a scapito <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">della cooperazione.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Le prove Invalsi sono </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">particolarmente negative nella </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">scuola primaria</span></span></b></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">I bambini/e della scuola primaria, </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">dove l'educazione prevale sulla <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">didattica, non sono abituati a <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">verifiche di questo tipo, con uso <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di cronometro, ma al ragionamento <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e alla riflessione. Il linguaggio delle <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">prove richiede capacità di <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">concentrazione e comprensione. </span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Lo sforzo mentale necessario per <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">passare da un campo cognitivo <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">all’altro, da un concetto ad un altro, <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">crea in alcuni casi stati di ansia. <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Il tempo di somministrazione è <b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">troppo limitato.</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Per l’Invalsi i bambini e le bambine </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">con disabilità, i bambini </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e le bambine di altra cultura, </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">sono invisibili.</span></span></b></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Per questi motivi non manderemo </span></span></b><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">i nostri figli a scuola nei giorni </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">11 e 13 maggio alle primarie </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">e 12 maggio alle medie e vi invitiamo </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">a difendere la scuola pubblica </span></span></b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">facendo lo stesso.</span></span></b></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Approvato dalla Componente </span></span><b></b></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">Genitori del Consiglio <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">di Istituto San Girolamo <b></b></span></span></p><b><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><b></b></span></span></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;"><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; display: inline !important; "></p></span></span><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; display: inline !important; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:arial;">con 1 astenuto</span></span></p></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b></b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium; "><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></span></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p><p></p></b></b></b></b></b></b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times; font-size: medium; "><b><b><b><b><b><b><b></b></b></b></b></b></b></b></span></p><b><b><b><b><b><b><b><p></p></b></b></b></b></b></b></b><b><p></p></b><p></p><p></p><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times"><b></b></p><b><p></p></b><p></p><p></p>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-71234941445434462812011-04-18T10:52:00.000-07:002011-04-18T10:55:25.516-07:00Istruzione, in tre anni tagli per 8 miliardi<div style="text-align: justify;">I Sole 24 Ore 17 Aprile 2011</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Un taglio in tre anni di 81.120 cattedre e 44.500 Ata (il personale non docente). È la sforbiciata complessiva di 125.620 posti dal 2009 al 2011 che farà risparmiare all'Erario poco più di otto miliardi di euro. Otto miliardi e 13 milioni, per la precisione, stima il Tesoro nel «Def 2011», il Documento di economia e finanza, licenziato qualche giorno fa dal consiglio dei ministri. Parte di queste risorse, il 30%, serviranno a recuperare gli scatti stipendiali bloccati a luglio scorso da Giulio Tremonti. Ma a decorrere dal 2012, le economie di spesa derivanti da queste riduzioni, sempre secondo via XX Settembre, ammonterebbero a 4 miliardi e 561 milioni di euro.</div><div style="text-align: justify;">Frutto di un cura dimagrante triennale e "in grande stile" per il ministero guidato da Mariastella Gelmini, prevista dalla manovra estiva 2008 e che giungerà a completamento con la pubblicazione della terza e ultima tranche di tagli relativi al personale Ata: -14.166 posti. Al 1° settembre 2011 saranno cancellate anche 19.699 cattedre. I primi due anni di tagli (già tutti effettuati) sono stati messi in discussione venerdì scorso da una sentenza del Tar Lazio (si veda «Il Sole 24 Ore» di ieri) che ha annullato i due decreti che hanno disposto le riduzioni. Ma solo per un "vizio procedurale" (i due provvedimenti non hanno acquisito il parere del Parlamento) e senza entrare nel merito della legittimità dei tagli. Il che rende difficile tornare indietro e il ministero dell'Istruzione è già pronto per l'appello.</div><div style="text-align: justify;">La parte più consistente dei tagli 2011-2012 ai docenti si avrà nella scuola primaria, con meno 9.252 posti. A seguire: le superiori perderanno 8.984; le medie, con meno 1.323; la scuola dell'infanzia avrà 140 posti in meno. Gli obiettivi saranno raggiunti con la riduzione del tempo scuola (il prossimo 1° settembre la riforma delle superiori sarà estesa ad altre classi) e, alle elementari, con il taglio dei posti di specialista di lingua inglese. Negli anni passati, si è fatto leva anche sull'introduzione alla primaria del maestro prevalente. In controdendenza il sostegno che guadagnerà 27.121 posti, raggiungendo quota 90.469. A livello regionale (e considerando l'intero triennio), la sforbiciata maggiore di prof l'ha subita la Campania, con meno 11.612 posti. Dietro: Sicilia, con meno 10.503, Lombardia, con meno 9.317, Lazio, con meno 6.613, Veneto, con meno 5.124, Calabria, con meno 4.874 posti.</div><div style="text-align: justify;">Note dolenti anche sul fronte Ata: l'anno scolastico 2011-2012 vedrà ancora in piedi 207.123 posti (il 6,3% in meno rispetto al 2010-2011). Ci saranno 10.758 collobarotori scolastici in meno, 2.805 assistenti amministrativi, 456 assistenti tecnici e 147 Dsga, i Direttori dei servizi generali e amministrativi. A livello territoriale le riduzioni maggiori saranno in Campania, con meno 1.782 posti, in Lombardia, meno 1.754, in Sicilia, meno 1.585, nel Lazio, meno 1.238. In tre anni viale Trastevere ha eliminato ben 44.500 posti Ata. Cosa significa per le scuole? «Che si mette a rischio la qualità e la funzionalità degli istituti, la sicurezza degli studenti nei laboratori, la vigilanza e l'assistenza agli alunni disabili», ha sintetizzato il numero uno della Flc- Cgil, Domenico Pantaleo. «La scuola non può più sopportare tagli lineari e predeterminati», ha rincarato la dose il numero uno della Uil Scuola, Massimo Di Menna: per i prossimi anni serve «un organico funzionale e pluriennale e soprattutto che tenga conto delle reali esigenze degli istituti». D'accordo il leader della Cisl Scuola, Francesco Scrima, che sottolinea in più come ora diventi «urgentissimo» assumere a tempo indeterminato «su tutti i posti vacanti e disponibili». Per il prossimo anno, al netto di tagli e pensionamenti, ci saranno 30.371 posti di docenti disponibili per le nomine in ruolo e 35.049 posti Ata.</div><div style="text-align: justify;">Una buona notizia infine sul fronte finanziamenti alle scuole: nel 2011 sono stati incrementati di 685 milioni.</div><div style="text-align: justify;">Ci sono quindi i soldi per il funzionamento e per le supplenze, scrive viale Trastevere e pertanto, conclude: «non c'è alcun bisogno di chiedere contributi alle famiglie».</div><div style="text-align: justify;">Fonte Dati : Ministero dell’Istruzione; Documento di economia e finanza, Aprile 2011</div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-23493396714602591322011-04-18T10:48:00.000-07:002011-04-18T10:51:16.270-07:00COORDINAMENTO GENITORI – INSEGNANTI DELLA SCUOLA F.CRISPI<p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 18.5px/normal 'Comic Sans MS'; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>Con la circolare n. 21 del 14.03.2011, il MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca) ha comunicato </b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>gli organici spettanti a ciascun ordine di scuola. Per le elementari, a livello nazionale saranno tagliati </b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>quest’anno 9600 insegnanti. Nel Lazio, gli insegnanti in meno avrebbero dovuto essere 930, ma dai dati </b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>dell’Ufficio scolastico provinciale (nota n. 10572 del 06.04.2011) risulta che solo nella provincia di Roma </b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>sono stati soppressi più di 1000 insegnanti (a fronte di un aumento di 1600 alunni), negate 50 nuove classi </b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; "><b>a tempo pieno e abolite 150 classi a tempo pieno già esistenti.</b></span></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>Anche nella nostra scuola verranno eliminati del tutto gli insegnanti specialisti di inglese, dimezzati gli </b><b>insegnanti di sostegno, ridotti gli insegnanti titolari di classe, cancellate completamente le compresenze.</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>In concreto questo significa che:</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>• saranno costretti a insegnare l’inglese molti docenti che hanno frequentato solo un corso di 150 ore</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>• i docenti titolari a cui sarà affidato anche l’insegnamento dell’inglese dovranno coprire tutte le classi </b><b>della scuola, sottraendo ore alle proprie classi</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>• nonostante una recente sentenza che impone al Ministero di assegnare un docente di sostegno ogni </b><b>due bambini disabili, ogni insegnante di sostegno dovrà occuparsi di quattro o cinque bambini</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>• ci sarà una maggiore rotazione degli insegnanti sulle classi, a scapito della continuità didattica</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>• l’abolizione delle compresenze (unica occasione di didattica individualizzata) e l’aumento del </b><b>numero di insegnanti necessari a coprire l’orario di ogni singola classe comporteranno un evidente </b><b>danno per la didattica</b></p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>L’anno scorso la mobilitazione di insegnanti, genitori e cittadini è riuscita a limitare i danni. Il Ministero è </b><b>stato costretto a reintegrare le classi a tempo pieno tagliate e ad aumentare il numero degli insegnanti di </b><b>sostegno.</b></p> <p style="text-align: center;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 14px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>M</b><span style="font: 11.0px Comic Sans MS"><b>ERCOLEDÌ </b></span><b>20 </b><span style="font: 11.0px Comic Sans MS"><b>APRILE </b></span><b>a viale Trastevere, dalle ore 15.00 fino a tarda sera,</b></p> <p style="text-align: center;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 14px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>partecipiamo </b><span style="font: 16.0px Comic Sans MS"><b>TUTTI </b></span><b>(genitori, insegnanti, cittadini)</b></p> <p style="text-align: center;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 16px/normal 'Comic Sans MS'; "><span style="font: 14.0px Comic Sans MS"><b>in migliaia </b></span><b>RUMOROSISSIMI</b></p> <p style="text-align: center;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 14px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>al SIT–IN sotto il Ministero della Pubblica Istruzione</b></p> <p style="text-align: center;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 14px/normal 'Comic Sans MS'; "><b>indetto dal Coordinamento delle scuole elementari di Roma</b></p>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-80029967519786361982011-04-12T12:42:00.000-07:002011-04-12T12:43:34.752-07:00A marzo 2012 Elezioni RSU Scuola e pubblico impiego<table cellspacing="5" cellpadding="4" border="0" style="text-align: justify;font-family: Times; font-size: medium; "><tbody><tr><td bg style="color:#FFFFFF;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;color:#0036CC;"><b>11/04/2011</b></span></td><td bg style="color:#FFFFFF;"><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;color:#0036CC;"><b><b>COMUNICATO STAMPA</b>- ARAN : RSU</b></span></td></tr><tr><td colspan="2" bgcolor="#FFFFFF"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana; font-size: small; ">E' stata raggiunta l'intesa all'ARAN per la definizione di un <a href="http://www.aranagenzia.it/homearan.nsf/doculinkN/RS0000/$file/Protocollo%20_RSU.pdf" style="text-decoration: none; ">protocollo</a> per la predisposizione del calendario delle votazioni per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego. </span></div><span style="font-family:Verdana;font-size:85%;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'intesa prevede un percorso teso a modificare gli accordi quadro sul regolamento RSU e a definire i nuovi comparti di contrattazione secondo la legge Brunetta. Questo percorso dovrà concludersi in ogni caso entro il 12 dicembre 2011, in caso contrario scatterà una clausola di garanzia che definisce già il calendario delle elezioni delle RSU.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tale clausola prevede la votazione per i giorni dal 5 al 7 marzo 2012, nella quale saranno coinvolte circa 40mila Amministrazioni, scuole comprese.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il Commissario straordinario dell'ARAN dichiara: sono veramente soddisfatto che questa lunga è difficile trattativa si sia conclusa con un consenso quasi unanime delle organizzazioni sindacali (non ha firmato la RDB CUB). Il dovere dell'ARAN era quello di trovare una mediazione tra le diverse ipotesi proposte dalle organizzazioni sindacali e rispettare il parere che il Consiglio di Stato aveva reso in base ad una richiesta del ministro Brunetta.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ci siamo riusciti è per questo ringrazio il senso di responsabilità di tutti i sindacati.</div></span></td></tr></tbody></table>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-17529915080521949902011-04-11T12:23:00.000-07:002011-04-11T12:25:30.733-07:00organico di diritto personale insegnante scuola primaria – a.s. 2011/12.<div><br /></div><div>Con la nota n.10572 del 06/04/2011 il Dirigente dell’Ufficio X – Ambito territoriale della provincia di Roma (ex Provveditorato) ha comunicato di aver determinato la dotazione organica del personale insegnante delle istituzioni scolastiche primarie.</div><div>I TAGLI sono PESANTISSIMI e INSOSTENIBILI. A fronte di un aumento di nuove iscrizioni</div><div>di circa 1600 alunni, sono state tagliate 111 classi e le nuove richieste (circa 50) di classi a Tempo Pieno non sono state soddisfatte. I TAGLI coinvolgono pesantemente tutte le scuole di Roma e provincia. In alcune Istituzioni Scolastiche, in un sol colpo, sono state tagliate sia le classi a Tempo Pieno già funzionanti nell’anno scolastico 2010/11 che le nuove richieste.</div><div>Nel prossimo anno scolastico avremo un significativo aumento di alunni per classe anche in</div><div>presenza di bambini diversamente abili, fino a 29, nonostante la normativa ancora vigente preveda un massimo di n. 20 alunni. Con l’accorpamento di classi già funzionanti si verificherà, oltre all’aumento di bambini per classe, anche la perdita della continuità didattica e dello smembramento del gruppo classe. Per non parlare della sicurezza per i bambini e il personale.</div><div>I tagli del personale son ben più alti di quelli prospettati con la circolare ministeriale n. 21 del</div><div>14/03/2011 che aveva previsto una riduzione del personale docente di scuola elementare di 930 unità nel Lazio. Soltanto a Roma si è verificata, rispetto alle richieste dei Dirigenti Scolastici e all’organico di fatto assegnato nel 2010/11, una riduzione di più di 1.000 docenti di scuola elementare.</div><div>Inoltre, alle scuole non sono stati assegnati i docenti specialisti di lingua inglese mentre, nell’anno scolastico 2010/11, erano circa 270. Non c’era qualcuno che parlava delle tre I?</div><div>I docenti di sostegno in organico di diritto sono stati assegnati, per quasi tutte le scuole, con</div><div>un rapporto di 1 ogni 4 alunni, circa. Non si è tenuto conto della sentenza n. 80 del 22/02/2010</div><div>della Corte costituzionale che ha abrogato la disposizione che fissava il tetto massimo di posti di sostegno (compreso le deroghe) attivabili in organico di fatto. Come al solito, i genitori degli alunni diversamente abili, per il riconoscimento di un diritto, dovranno intentare cause lunghe e onerose.</div><div>L’anno scolastico 2011/12 è il terzo anno consecutivo di tagli devastanti che hanno impoverito la scuola pubblica, meno 7.800,00 mln di euro, meno 87.000 docenti e meno 45.000 A.T.A. (L.133/08 e L.169/08).</div><div>Dobbiamo reagire immediatamente convocando in tutte le scuole assemblee pubbliche per</div><div>informare correttamente le famiglie e il personale sui devastanti TAGLI che coinvolgono TUTTI. Nessuno escluso. Lo scorso anno scolastico siamo riusciti, con la continua mobilitazione, a limitare i danni. Il Ministero è stato costretto a restituire i finanziamenti per le supplenze brevi, parte dei crediti vantati dalle scuole (residui attivi) e le classi tagliate.</div><div><br /></div><div>Considerata l’urgenza mi sembra opportuno che il coordinamento delle scuole elementari di Roma promuova e organizzi un rumorosissimo sit-in al Ministero dell’Istruzione prime delle vacanze pasquali.</div><div><br /></div><div>Ricordo che la prossima assemblea si svolgerà giovedì 14 aprile 2011 alle ore 17,00 presso il 45°</div><div>Circolo Didattico “Battisti”, piazza Damiano Sauli,1 (metro B fermata Garbatella).</div><div><br /></div><div>Domenico Montuori</div><div>1° C.D. “Maffi”</div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-40400857377951737912011-04-02T10:46:00.000-07:002011-04-02T10:47:22.225-07:00Consulta Nazionale per la scuola sttale<div><br /></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; border-collapse: collapse; "><img alt="ricominciodal3" src="http://www.forumscuole.it/Members/odino/marzo-2011/ricominciodal3_b.jpg" width="250" align="left" />Il 27 marzo 2011 a Bologna si è costituita la <b>Consulta Nazionale per la Scuola Statale “Ricomincio dal 3”</b> con la partecipazione di genitori e docenti dalle seguenti città: Bologna, Milano, Roma, Firenze, Viareggio, Carpi, Modena, Padova, Vicenza, Verona, Venezia, Savona, Parma, Pistoia, Napoli.<br /><b>L’obiettivo della consulta</b> è quello di affiancare il momento della riflessione, dell’elaborazione e della proposta a quello della mobilitazione gestito e organizzato dai movimenti. Riflettere su quanto nella scuola si realizzi del dettato costituzionale, a partire dall’art.3, e disegnare insieme proposte per una scuola che possa pienamente dargli attuazione.<br />Partito dalla lettera-appello di Genitori & Scuola, il percorso ha visto crescere l’adesione di soggetti più o meno organizzati, persone e movimenti da tutto il territorio nazionale: è tale la preoccupazione per il futuro del sistema di istruzione statale che si è deciso di unirsi in una sorta di unico coordinamento, avendo come <strong>riferimento di partenza l'esperienza di scrittura condivisa della Legge di Iniziativa Popolare “Per una Buona Scuola per la Repubblica” (LIP, vedi link:</strong><a href="http://www.leggepopolare.it/" target="_blank" style="color: rgb(0, 0, 204); "><span style="color:#ff6600;"> www.leggepopolare.it</span></a><strong>).</strong><br />La LIP è stata un momento molto importante e significativo di costruzione collettiva, con il quale il movimento ha espresso un’idea di scuola nata dalla mediazione condivisa di tante diverse posizioni di partenza. Momento importante proprio per il metodo seguito, di costruzione dal basso, che ha impegnato nel 2005-2006 insegnanti di ogni ordine e grado, genitori, studenti, al di là di eventuali appartenenze politiche, sindacali o associative.<br /><b>Il metodo collaborativo e della condivisione</b> infatti è per noi un valore irrinunciabile: un’idea costruita collettivamente, frutto di mediazione, ma con il potere della democrazia e la ricchezza di più teste pensanti, di tante esperienze e realtà locali differenti tra loro.<br />Pensiamo che questo metodo sia più che mai necessario in questo istante: quello che la scuola vive è un malessere molto profondo, che rischia di dividere il fronte di genitori e docenti, che si è finora presentato compatto contro provvedimenti disastrosi ed ora procede invece in modo sgomento e scomposto nell’affrontarne la messa in pratica.<br />Quindi non è più rinviabile <b>un’ampia operazione culturale:</b> si deve lavorare sulla ricostruzione di un sapere critico laico che ci porti a ridare significato alle parole.<br /><br />Cosa significa avere una Buona Scuola per la Repubblica?<br />Significa poter ragionare seriamente di <b>argomenti urgenti</b>, quali gli scopi della valutazione, ma soprattutto della <b>funzione costituzionale del sistema</b> di istruzione statale e del <b>disastro strutturale</b> nel quale versano i diversi gradi di scuola dopo anni di tagli; significa interrogarci sulla <b>democrazia nella scuola</b>, e dunque sulla <b>funzione degli organi collegiali</b> e sulle loro competenze.<br />L’intera gestione del sistema scuola è in enorme crisi: l’amministrazione non funziona più, e uno dei pochi strumenti istituzionali sui quali la scuola poteva contare, il C.N.P.I (Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, istituito nel 1974 come organo collegiale elettivo) viene smantellato lentamente.<br />Ciononostante, non accettiamo la sconfitta: continuiamo a resistere, anzi, vogliamo rilanciare.<br /><b>Raccogliamo la sfida</b> lanciata in occasione dell’Incontro nazionale delle scuole dello scorso 30 gennaio: <b>non si deve più solo difendere, bisogna pensare al rilancio della scuola statale.</b><br />"Ricomincio dal 3" ha come compito proprio il rilancio: ragionare sui <b>principi condivisi</b> per delineare la Buona Scuola e chiederci quali siano le buone pratiche che si possono adottare da subito nelle scuole per arginare lo sfascio.<br /><br />La Buona Scuola c'è già, è diffusa nel territorio, sta nella passione di tante e tanti insegnanti che, nonostante il degrado di risorse, di considerazione e di immagine a cui la politica di vario colore li ha condannati da molti anni, continuano a mettere al centro della loro azione il diritto all'istruzione dei giovani e con passione sperimentano e realizzano quelle buone pratiche che ci si propone di far emergere, valorizzare e citare ad esempio di Buona Scuola a tutte le scuole del paese.<br /><br />La Buona Scuola c’è già, ed è nella passione e nell’impegno di tanti genitori e di tanti cittadini che lavorano negli organi collegiali, nelle scuole e nelle associazioni, nei comitati e nei movimenti, per garantire il diritto allo studio dei loro figli e delle loro figlie, il diritto ad avere pari opportunità di accesso al sapere in un sistema di istruzione statale di qualità, democratico, laico, inclusivo e gratuito.<br />Dalla condivisione e dal confronto può essere innescata una spirale virtuosa: le esperienze significative possono rappresentare quel repertorio di buone pratiche su cui rifondare la scuola statale italiana, una sorta di gara in cui vinciamo tutti se tutti veniamo messi nelle condizioni di arrivare fino in fondo.<br />Il percorso si iscrive in quello generale di <b>difesa dei beni comuni</b> e dunque si pone in una duplice ottica: la difesa dell’istruzione come bene comune e la <b>proposta di un’alternativa</b> che possa alimentare nella pratica quotidiana la rivendicazione di quell’attenzione e di quelle risorse da parte della politica di cui la Buona Scuola ha bisogno, di cui il paese ha bisogno.<br /><b>La consulta è aperta a situazioni organizzate, comitati, associazioni, gruppi, collettivi, ma anche singoli</b> docenti, genitori, studenti o cittadini, nella convinzione che una testa pensante nella fase di progettazione e confronto valga in se stessa e indipendentemente da una rete territoriale di riferimento.<br />Al fine di rendere più efficace l’azione, saranno predisposti <b>un forum, un sito, una piattaforma</b>, o altri strumenti ritenuti utili alla comunicazione interna ed esterna.<br />Qualunque iniziativa verrà proposta a tutta la rete in una sorta di <b>Patto di Consultazione</b> e poi realizzata, nel singolo territorio o in tanti contemporaneamente. Ciò riguarderà sia iniziative pubbliche che di discussione.<br />Ipotizziamo <b>una serie di convegni</b> sulle questioni più urgenti (OOCC, valutazione, buone pratiche), che ci consentano di ragionare non solo della quantità dei tagli, ma della loro qualità.<br />Sono già in calendario o comunque in via di programmazione: seminario su OO.CC. dell’Ass. Scuola della Repubblica: data da definirsi, Bologna; 10 aprile, Milano: seminario su Merito e Valutazione; 3 maggio, Roma: convegno sull’Invalsi.<br /><br />Bologna, 27 marzo 2011<br /><br /><br />Alla Consulta Nazionale hanno aderito finora le seguenti realtà collettive:<br /><br />Genitori e scuola<br />ScuolaFutura Carpi<br />Coordinamento Buona Scuola Carpi<br />Lascuolasiamonoi Parma<br />Coordinamento IstruzioneBeneComune Parma<br />NapoliScuole - Zona Franca<br />Collettivo Liceo "Vico" Napoli<br />Associazione Scuola per la Repubblica<br />Assemblea delle Scuole Bologna<br />Coord. Presidenti consigli di Circolo e di Istituto di Bologna e provincia<br />Scuola e Costituzione Bologna<br />Ass. 31 ottobre<br />Gruppo Scuola e Laicità di Savona<br />Comitato Torinese per la Laicità della Scuola<br />Comitato Genitori ed Insegnanti per la Scuola Pubblica di Padova<br />Redazione di école<br />Retescuole<br />Coord. scuole secondarie Roma<br />Coord. Provinciale Pistoiese in difesa della scuola Pubblica<br />Retescuole Verona<br />Tavolo regionale in difesa della scuola pubblica della Toscana<br />Tavolo regionale in difesa della scuola pubblica del Lazio<br />CESP Padova<br />Assemblea in difesa della scuola pubblica Vicenza</span></div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-34911609049876874422011-03-23T13:55:00.000-07:002011-03-23T13:56:35.508-07:00INVALSI: PARERE DELL’AVVOCATO<!--StartFragment--> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; ">Ogni anno puntuale come un vero orologio svizzero, giunge il momento delle prove dell'Invalsi. Per capire cosa è l'Invalsi rimando integralmente a questo mio precedente <a href="http://baronemarco.blogspot.com/2010/04/scuola-prova-invalsi-tra-violazione.html">articolo</a> che è ancora valido ed attuale.</span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt"></span></p><div style="text-align: justify;">Voglio ara soffermarmi brevemente sulla violazione posta in essere tramite i questionari dell'Invalsi, sulla privacy della normale vita familiare dello studente, ed in particolar modo sulla mera intrusione arbitraria posta in essere dal MIUR nella sfera della vita privata dell'individuo in violazione con Convenzioni che sono fonte di rango primario di diritto sia interno che europeo.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sul sito dell'Invalsi si legge che alle segreterie delle scuole sarà richiesto di raccogliere una serie di informazioni sugli studenti, e precisamente: nazionalità (italiana o straniera), livello di istruzione e occupazione dei genitori, orario settimanale della classe frequentata, frequenza o meno dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia ecc.</div><div style="text-align: justify;">Le prove per il corrente anno scolastico saranno così strutturate:</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"> * 10 Maggio 2011: prova di Italiano, di Matematica e Questionario studente per la classe II della scuola secondaria di secondo grado;</div><div style="text-align: justify;"> * 11 Maggio 2011: prova di preliminare di lettura (decodifica strumentale) della durata di due minuti per la II primaria e prova di Italiano per la II e V primaria;</div><div style="text-align: justify;"> * 12 Maggio 2011: prova di Italiano, di Matematica e Questionario studente per la classe I della scuola secondaria di primo grado;</div><div style="text-align: justify;"> * 13 maggio 2011: prova di Matematica per la II e V primaria e Questionario studente per la V primaria.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il Questionario invasivo, come è giusto definirlo, nella precedente rilevazione che era rivolto a tutte e tutti gli studenti e le studentesse delle classi 5° primaria 1° secondaria di I grado delle scuole partecipanti all’indagine INVALSI nell’anno scolastico 2009/2010, prevedeva delle domande sensibili che riguardavano l'ambiente familiare.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sempre sul sito dell'Invalsi sul punto si leggeva che con la composizione del nucleo familiare si vogliono indagare le tipologie di famiglia in cui i bambini vivono. Il numero degli eventuali fratelli o sorelle può essere considerato come un indicatore di vincoli economici familiari. Inoltre la domanda relativa al possesso di una camera individuale – in presenza di fratelli – può dare indicazioni sullo status economico della famiglia. Tra le risorse disponibili in casa, comunemente indagate nelle ricerche internazionali come indicatore di status economico, si è scelto di focalizzare l’attenzione su quelle direttamente connesse allo studio. Pertanto l’indagine delle risorse educative disponibili a casa viene considerata soprattutto come un indicatore delle condizioni familiari di supporto allo studio.</div><div style="text-align: justify;">Si precisava anche che come ulteriore indicatore di opportunità di sostegno familiare nei compiti, e di rinforzo domestico della lingua usata a scuola, è stata inserita una domanda sulla lingua parlata a casa. L’interesse è rivolto – nel caso italiano – non solo all’uso in famiglia di una lingua straniera, ma anche all’utilizzo prevalente di un dialetto.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il Questionario studente per esempio per la 5^ primaria era composto da 17 domande organizzate in un determinato schema ove emergeva in particolar modo la necessità di rispondere a: Risorse disponibili a casa – numerosità di libriDisponibilità di un aiuto nei compiti per casa; Lingua parlata a casa. </div><div style="text-align: justify;">Tali domande pongono in chiara difficoltà il ragazzo o la ragazza, e permettono di delineare un profilo dello status sociale dell'individuo che comporta una invasione da parte dell'Amministrazione nella sfera della vita privata della persona.</div><div style="text-align: justify;">La Convenzione sui diritti dell'infanzia ratificata in Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176 che è dotata di valenza obbligatoria e vincolante, obbligando gli Stati che l'hanno ratificata a uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione e ad attuare tutti i provvedimenti necessari ad assistere i genitori e le istituzioni nell'adempimento dei loro obblighi nei confronti dei minori., prevede all'articolo 16 che Nessun fanciullo sarà oggetto di interferenze arbitrarie o illegali nella sua vita privata, nella sua famiglia, nel suo domicilio o nella sua corrispondenza, e neppure di affronti illegali al suo onore e alla sua reputazione. Il fanciullo ha diritto alla protezione della legge contro tali interferenze o tali affronti. </div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La legislazione italiana sulla protezione dei dati personali, in attuazione della direttiva n. 95/46/CE, ha fissato una serie di norme volte a garantire che “il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone fisiche” (art. 2 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196).</div><div style="text-align: justify;">Il Garante per la Tutela della Privacy ha recentemente pubblicato una guida sulla privacy nella scuola <a href="http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1723730">http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1723730</a> dove emerge che </div><div style="text-align: justify;">Svolgere attività di ricerca con la raccolta di informazioni personali, spesso anche sensibili, tramite</div><div style="text-align: justify;">questionari da sottoporre agli alunni, è consentito soltanto se i ragazzi, o i genitori nel caso di minori, sono stati preventivamente informati sulle modalità di trattamento e conservazione dei dati raccolti e sulle misure di sicurezza adottate. Gli intervistati, inoltre, devono sempre avere la facoltà di non aderire all’iniziativa.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'articolo 8 della CEDU (Rispetto della vita privata e della vita familiare) prevede che </div><div style="text-align: justify;">Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e delle sue comunicazioni. Non può esservi ingerenza di una autorità pubblica nell'esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica, è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del paese, alla difesa dell'ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute o della morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.» La Corte Costituzionale con le sentenze nn.348 e 349 del 2007 riconosce per la prima volta rango sovra-legislativo, ai sensi dell’articolo 117, primo comma Cost., alle disposizioni della CEDU, purché queste ultime non siano in contrasto con i princìpi ed i diritti fondamentali stabiliti nella prima parte del testo della Costituzione.</div><div style="text-align: justify;">Quindi le azioni positive statali nei confronti dell'individuo, sia le omissioni, possono integrare gli estremi di una interferenza, suscettibile quindi di ledere diritti protetti dalla CEDU, che necessita quindi di giustificazione ai sensi dell'art. 8, comma 2. </div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quindi tanto detto, occorre verificare in via preliminare se le famiglie delle classi interessate per quanto concerne i minori sono state preventivamente informate in tema di privacy ed hanno prestato il loro consenso perchè il proprio/a figlio/a possa svolgere la prova ivi considerata. In caso contrario le famiglie non devono far partecipare i propri figli alla detta somministrazione. Famiglie che in ogni caso possono manifestare la loro legittima contrarietà anche per i motivi sopra esposti.</div><div style="text-align: justify;">Tale raccolta di dati, come ricordato in questo <a href="http://baronemarco.blogspot.com/2010/04/scuola-prova-invalsi-tra-violazione.html">articolo</a> a cui si rimanda, si reputa in contrasto con quanto previsto dal codice sulla privacy in tema di dati sensibili. Si suggerisce al genitore interessato di avvalersi quanto meno delle tutele previste dall'articolo 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del Codice in tema di Privacy che si riporta integralmente:</div><div style="text-align: justify;">L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. L'interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:</div><div style="text-align: justify;">a) dell'origine dei dati personali;</div><div style="text-align: justify;">b) delle finalità e modalità del trattamento;</div><div style="text-align: justify;">c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;</div><div style="text-align: justify;">d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;</div><div style="text-align: justify;">e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.</div><div style="text-align: justify;">3. L'interessato ha diritto di ottenere:</div><div style="text-align: justify;">a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;</div><div style="text-align: justify;">b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;</div><div style="text-align: justify;">c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.</div><div style="text-align: justify;">4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:</div><div style="text-align: justify;">a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;</div><div style="text-align: justify;">b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Marco Barone</div><o:p></o:p><p></p> <!--EndFragment-->Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-60032280946277131952011-03-23T13:50:00.000-07:002011-03-23T13:54:26.499-07:00Lettera di un genitore sulle prove Invalsi<p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">Al Dirigente Scolastico dell’I.C. Albertelli-Newton</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">-Al Dirigente Scolastico del Liceo “Bertolucci”</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">-Al Collegio Docenti e Consiglio d’Istituto dell’I.C. Albertelli-Newton</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">- Al Collegio Docenti e Consiglio d’Istituto del Liceo “Bertolucci”</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">e p.c.- Agli organi di stampa</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">Sono un genitore di un’alunna di quinta elementare e di una di seconda superiore. Dall’11 al 13 maggio le loro classi saranno “<i>obbligate</i>” a sottoporsi alle prove INVALSI.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">Mi pare di aver capito che l’unico modo, come genitore e cittadino, per manifestare l’indisponibilità alla realizzazione di queste prove, sia quello di far “<i>assentare</i>” le mie figlie da scuola. Se non mi verranno fornite altre alternative, dovremo farlo. Provo ad argomentare le motivazioni che stanno alla base di questa forma di protesta, affinchè possano essere motivo di riflessione per altri genitori, docenti e dirigenti: IL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE DEL MERITO: Nell’ a.s. 2010-2011 il Ministero dell’Istruzione sta sperimentando un progetto di premialità del merito per le scuole di alcune province (Siracusa, Pisa, Massa). Il progetto prevede un premio fino a 70.000 € al 15% delle scuole più “<i>brave</i>”. Tra i 3 indicatori che stileranno la classifica delle scuole, vi sono i test INVALSI. Il Ministero intende applicare questa metodologia sperimentale a tutte le scuole italiane, a partire dall’a.s.2011-2012. <b>Vi è un nesso sostanziale tra prove INVALSI e premialità del </b><b>merito</b>.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">LA LOGICA DEL PREMIO: Negli ultimi 3 anni il Ministero dell’Istruzione ha tagliato più di 8 miliardi di euro alla scuola pubblica; il Ministero del Tesoro ha bloccato per vari anni i contratti del personale, gli stipendi e gli scatti di anzianità. Le conseguenze di queste decisioni le stiamo sperimentando tutti i giorni. Ora, con il 30% di questi risparmi, vogliono premiare “<i>fino ad un </i><i>massimo del 15-20%, i più meritevoli</i>”. Non credo che questa sia una logica cooperativa ed umana.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">E’ una spinta competitiva che produrrà solo danni e impoverimento della scuola pubblica. <b>Tagliare </b><b>a tutti per premiare pochi </b>credo sia l’esatto contrario di quanto preveda la nostra Costituzione come prospettiva di scuola pubblica. Confidare che soltanto la logica della competizione scuota e salvi la scuola pubblica, è come tirare un calcio ad un computer e sperare che si aggiusti! Ce lo si puo’ aspettare da un ragazzino, non da un Governo.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">CHI VINCE E CHI PERDE: Negli ultimi tre anni, vi è stata una continua pressione affinché entrasse nella scuola pubblica la logica “<i>meritocratica</i>”. Introduzione del voto numerico in tutti gli ordini di scuola, riforma Brunetta, progetti di premialità ai docenti e alle scuole, ecc. A tutto ci si abitua, ed ora non ci indigna più il fatto che un bambino di 6 anni riceva “2”, “4”, ed un altro tutti “10”. E’ ciò che si “<i>meritano</i>”! Nella vita c’è chi vince e c’è chi perde…..<i>E’ ora di finirla con </i><i>questo egualitarismo sessantottino</i>, ci ricordava un Ministro che forse si intende di economia, ma che quando ha preteso di estendere le sue decisioni in campo educativo, ha prodotto ciò che abbiamo sotto gli occhi! La scuola pubblica deve essere una clinica per i sani, in cui certificare i dislivelli socio-culturali di partenza, oppure un’opportunità di crescita per tutti, nel rispetto delle differenze e dei cammini personali?</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">STENDERE CLASSIFICHE AIUTA AD APPRENDERE E A MIGLIORARSI?: Fino a quando un bambino, un adolescente, un ragazzo percepisce che ha una possibilità, una speranza di farcela, resta in gara e può migliorarsi. Quando capisce che la gare non è equa, che non ce la farà mai a vincere, alle condizioni date, rinuncia e cerca altre strade (e sappiamo quanto possono essere distruttive!). Davvero, come genitori, come docenti, come cittadini, crediamo che basterà costruire delle classifiche, perchè tutto migliori, come per magia? Chi lo ha fatto da sempre, come il sistema scolastico Statunitense ed Inglese, si rende conto di quali sacche di emarginazione e di diseguaglianza produce, a fronte di pochi “<i>arrivati</i>”.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">QUALI SONO LE FINALITA’ DELLE PROVE INVALSI?: Servono per misurare le competenze linguistiche e matematiche degli alunni? Per misurare il grado di preparazione fornito dalla scuola? Per comparare le scuole tra di loro? Per comparare zone geografiche d’Italia e realtà socioeconomiche diverse? Per valutare i docenti? Per stendere delle classifiche di premialità? Per fare della statistica con poco investimento e molti utenti? </p><p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">COME SONO UTILIZZATE LE PROVE INVALSI DAL SISTEMA SCOLASTICO? Per ora ci si affanna soltanto a definirle “obbligatorie” con una semplice nota di un dirigente Ministeriale. I Dirigenti non permettono ai Collegi Docenti di esprimere la propria opinione in merito all’adesione alle prove e “obbligano” i docenti a somministrarle e correggerle, per poi inviarne i risultati al Ministero. Per cosa sono utilizzati questi risultati? Per decidere su quali realtà investire? Quali realtà punire? Per fare dichiarazioni politiche semplicistiche, sulla base di conclusioni già evidenti in partenza? (“<i>I dati di ciascuna rilevazione segnalano come una costante del nostro </i><i>Paese che le regioni del Nord ottengono risultati in genere più elevati di quelli del Centro e del </i><i>Sud. Queste differenze sono più o meno significative a seconda delle classi considerate”. “I </i><i>risultati degli studenti immigrati, specialmente quelli di prima generazione, sono sempre più bassi </i><i>di quelli degli italiani, ma sono anche molto uniformi sul territorio nazionale. Le piccole </i><i>differenze osservate non sono in genere statisticamente significative</i>”). Intanto i docenti più scrupolosi, per paura dell’effetto delle valutazioni INVALSI sulla propria classe e sulla propria autostima, fanno comprare alle famiglie libretti di allenamento alle prove INVALSI e convertono la propria didattica ad una preparazione ai test. E’ questo l’effetto feedback sperato?</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">IL QUESTIONARIO AGLI ALUNNI: All’interno delle Prove INVALSI di quinta dell’a.s.2010 vi era un questionario agli alunni con domande del tipo: quanti libri hai in casa? (corredato da una pagina di disegnini, per orientarsi meglio nella propria libreria) abitualmente con chi vivi? Sono stato picchiato da altri bambini a scuola?, ecc.. Con quali finalità si chiedono dati e valutazioni personali molto delicati ad alunni di dieci anni, senza un consenso ed una conoscenza esplicita da parte delle famiglie? Per poter correlare meglio i risultati con lo status socio-economico o per quali altri motivi di ricerca?</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">L’OBBEDIENZA NON E’ Più UNA VIRTU’: Interpellati sul senso delle Prove Invalsi, tanti Dirigenti e docenti stanno rispondendo che “<i>siamo obbligati a farle</i>”. A parte l’opinabilità giuridica di queste risposte, credo occorra andare al senso profondo: se è vero che è necessario essere valutati, siamo sicuri che questo sia lo strumento giusto per valutare una realtà complessa come quella della scuola pubblica? Con un test a risposta chiusa di Italiano e Matematica siamo a posto? Avremo uno spaccato affidabile delle scuole e dei docenti? Dei finanziamenti alle scuole e delle risorse mai arrivate? Delle risorse tagliate e mal distribuite? Del diritto allo studio negato, di fatto, per problemi organizzativi e strutturali? Don Milani ci ricorda che l’obbedienza ha senso solo quando è difesa del più debole, non quando è accettazione acritica di semplificazioni e propaganda, che cancellano le vere problematiche sottostanti e non affrontate.</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">Spero che queste mie semplici osservazioni permettano di approfondire una riflessione critica all’interno delle nostre scuole… Cordiali saluti</p> <p style="text-align: justify;margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; font: normal normal normal 12px/normal Times; ">Giordano Mancastroppa</p>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-39503518223079669012011-03-22T13:33:00.001-07:002011-03-22T13:34:37.080-07:00INVALSI: PERCHE’ NO<!--StartFragment--> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial; ">Sono ormai diversi anni che le scuole italiane vengono sottoposte ai test INVALSI, un sistema di valutazione sostenuto da governi di ogni colore e raccomandato da numerose direttive europee.</span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">I risultati statistici delle prove OCSE-PISA, presentati con grande risalto giornalistico, vengono portati a conferma della necessità di introdurre un sistema di valutazione oggettivo della qualità degli apprendimenti (che è poi come dire della qualità degli insegnamenti, cioè dei docenti). I giornali non danno invece nessun risalto a quegli studi che mettono in discussione la scientificità delle prove OCSE-PiSA e dunque la loro validità statistica (vedi bibliografia).<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Intanto di anno in anno le prove si sono fatte sempre più invasive: dall’obbligatorietà del quiz in terza media introdotta dal Ministro Fioroni all’allargamento della rilevazione a tutte le classi di tutte le scuole italiane, fino alla somministrazione di un “questionario per lo studente” al limite della schedatura di massa. Tale pervasività ogni docente può misurarla nei libri di testo che offrono in misura sempre maggiore strumenti di allenamento ai quiz.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Il tutto nella completa disinformazione dei genitori e nello scetticismo dei docenti che non è mai riuscito però a diventare una chiara e aperta contestazione agli INVALSI e a ciò che essi rappresentano.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Perché gli INVALSI sono pericolosissimi: essi rappresentano uno strumento strutturale e decisivo nella direzione della privatizzazione della scuola italiana e stravolgono quella che storicamente è stata la funzione della nostra scuola pubblica.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">1)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial">L’approccio didattico, di stampo anglosassone, è diametralmente opposto a quello della scuola italiana, con particolare riferimento al segmento della scuola primaria: all’insegnamento il più possibile individualizzato, che tiene conto dell’universo sociale-culturale-affettivo dell’allievo, si sostituisce una <b><u>prova oggettiva asettica</u></b></span><span style="font-family:Arial">, che annulla, di colpo, la soggettività non solo dell’alunno, ma anche dell’insegnante; la relazione intersoggettiva, basilare in ogni sano rapporto pedagogico, è sostituita da una performance e una valutazione oggettive. <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">2)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial;color:black">La scuola pubblica italiana si distingue a livello internazionale per l’integrazione degli alunni diversamente abili e per aver abolito le scuole speciali e le classi differenziali (L.517/’77). Vengono così riconosciuti sia il diritto allo studio per tutti, sia la diversità come valore. La decisione di far partecipare gli alunni disabili alle prove è rimessa alla scuola. Nel caso che questa decida per la partecipazione, i risultati dovranno essere elaborati in maniera a sè stante così da non incidere sul risultato medio della scuola o della classe. Ciò significa che la disabilità non rientra nel sistema di valutazione INVALSI e che, quindi, <b><u>gli alunni disabili divengono inesistenti,</u></b></span><span style="font-family:Arial;color:black"> così come viene ignorato l’impegno delle scuole affinché essi raggiungano le piene competenze secondo le loro potenzialità. Inoltre, è previsto che gli alunni con diagnosi di DSA (dislessia) partecipino alle prove nelle stesse condizioni degli altri!<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:blue">3)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Solo il fascismo </u></b></span><span style="font-family:Arial">dal 1929 era riuscito ad imporre l’assurdo di identici percorsi didattici in tutta la nazione. L’apprendimento non si può valutare allo stesso modo nei diversi contesti, proprio per questo gli insegnanti si confrontano e producono molteplici offerte didattiche, cambiano idea, ascoltano gli allievi e le allieve, ci parlano. Questa è la vera didattica, flessibile, individualizzata, che tiene conto dei diversi contesti: la standardizzazione è nemica dell’insegnamento di qualità.<span style="color:blue"><o:p></o:p></span></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">4)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Le prove INVALSI hanno un potente effetto retroattivo</u></b></span><span style="font-family:Arial">: alle prove “ci si prepara” e ore di buona didattica, vengono sostituite da allenamenti ai quiz; questo accade perché i docenti ben sanno che saranno loro<span style="mso-spacerun: yes"> </span>ad essere valutati e dunque, per non “fare brutta figura” modellano la loro programmazione in modo da addestrare il più possibile la loro classe alla modalità a quiz. Così ad esempio crescono le prove a crocette, stanno tornando in auge le nomenclature grammaticali imparate a memoria come fino agli anni Sessanta. Ciò non ha alcun senso, se non quello di scimmiottare prove di bassa qualità preparate da persone lontane dalla scuola reale e dalla sua evoluzione<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">5)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Le prove non misurano la buona didattica né il buon insegnante</u></b></span><span style="font-family:Arial">: un buon insegnante è colui che, rispettando i tempi e le attitudini dei suoi allievi, riesce ad appassionarli alla sua materia, riesce a coinvolgerli e a motivarli nello studio; tutto questo non si misura; <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">6)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Trasformano dall’interno lo statuto delle discipline</u></b></span><span style="font-family:Arial">: nel giro di qualche anno le materie interessate dall’INVALSI hanno cambiato natura; pensiamo ad esempio alla prova di italiano: il tema ha perso centralità a favore della comprensione del testo; ad una prova in grado di restituire, più di ogni altra, la complessità dello studente (competenze, saperi, soggettività), si preferisce ormai una prova completamente decontestualizzata: un brano che solo per pudore viene scelto tra i brani d’autore, senza che di quell’autore importi né la poetica né il momento storico in cui ha vissuto; anche la matematica, disciplina anch’essa complessa, si sta rapidamente riducendo ad un molto più applicativo <i>problem solving</i></span><span style="font-family:Arial">, minando appunto lo statuto stesso della disciplina.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">7)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Scientificamente sono un fallimento. </u></b></span><span style="font-family:Arial">Un esempio: quelli fatti svolgere alle secondarie di primo grado lo scorso anno hanno dato risultati che differivano da quelli conosciuti in base alle ricerche Pisa. Come rimediare? Gli astuti tecnici dell’Invalsi hanno deciso di elaborare un coefficiente per cui moltiplicare i risultati inverosimili, in modo da trasformarli in verosimili! Incredibile ma vero!<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">8)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Sono dannosi emotivamente</u></b></span><span style="font-family:Arial"> per i bambini e le bambine. L’insegnamento della lettura si basa sul rispetto dei tempi dei bambini. Ognuno ha i suoi ritmi ed è doveroso rispettarli. Invece per la classe Seconda della scuola primaria (7 anni) l’invalsi propone la prova cronometrata di lettura, cronometro alla mano. Nell’insegnamento della scrittura i bambini usano la matita, affinché l’errore non sia irrimediabile e non diventi un dramma emotivo; invece l’Invalsi obbliga all’uso della penna biro non cancellabile. Ma in qualunque segmento di scuola, lo stress emotivo è fortissimo: le prove sono pensate per risposte in velocità, si tratta di prove a tempo (1/2 ora o un’ora) a malapena sufficiente a rispondere a tutti i quiz. Esattamente il contrario di ciò che un buon insegnante non smette mai di raccomandare: “Non bisogna avere fretta nelle risposte, bisogna riflettere bene e a lungo, ecc.”. Nelle scuole inglesi lo “stress da QUIZ” è ormai riconosciuto anche dagli psicopedagiogisti.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">9)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial;color:black"><b><u>Sono la premessa alla valutazione e gerarchizzazione retributiva dei docenti</u></b></span><span style="font-family:Arial;color:black">. Dai diversi documenti dell’Invalsi emerge chiaramente che questa schedatura di bambini, docenti e scuole è finalizzata in prospettiva a differenziare le retribuzioni dei docenti. Sia chiaro: nel progetto di sperimentazione presentato dalla Gelmini gli INVALSI, al momento, servono a misurare le scuole nel loro complesso, mentre per premiare il singolo docente è previsto un nucleo interno di valutazione che valuterà dati non meglio precisati. Ciò che accade negli altri Stati ci porta a pensare che anche in Italia l’obiettivo sia quello di piegare la libertà d’insegnamento alla logica delle competenze e dei quiz e di farlo utilizzando gli aumenti stipendiali. <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Ovviamente, come ben sa chi vive la scuola, non verrà premiato l’insegnante migliore, bensì quello che si adatterà più agilmente a questa didattica burocratica e di regime. </span><span style="font-family:Arial">Dobbiamo tener presente che il progetto di legge Aprea, collegato al merito nel pubblico impiego di Brunetta, prevede la diversificazione delle carriere (cioè degli stipendi dei docenti); uno dei parametri sarà “l’efficacia dell’azione didattica e formativa”; Quando il nostro stipendio dipenderà dai risultati delle prove INVALSI, allora la scuola italiana si trasformerà in una palestra di addestramento ai quiz.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">10)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Esasperano la competizione</u>:</b></span><span style="font-family:Arial"> spingono gli alunni a rivaleggiare tra di loro, gli insegnanti a mettersi in competizione anziché scambiarsi le buone pratiche, le scuole saranno sempre più in concorrenza tra loro, nel gioco al massacro dell’accaparramento di “clienti” attirati con progettualità tanto altisonanti quanto inconsistenti.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">11)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Non servono a migliorare la qualità della scuola</u>: </b></span><span style="font-family:Arial">se qualcuno pensasse che, una volta arrivati i risultati delle scuole, il ministero se ne servisse per aumentare<span style="mso-spacerun: yes"> </span>i finanziamenti per le scuole risultate più deboli, sarebbe del tutto fuori strada. Nella meritocrazia succede esattamente il contrario: avranno più soldi le scuole che otterranno risultati maggiori; e che faranno, ci chiediamo, quei bambini che, casualità vuole, sono finiti in una scuola di serie B o C? Se la terranno, alla faccia del diritto per tutti<span style="mso-spacerun:yes"> </span>a una scuola di qualità. Certo è che il loro titolo di studio varrà di meno, come in ogni privatizzazione che si rispetti. <span style="color:black">Tutto questo, malgrado nel documento di Sintesi dell’INVALSI sulla valutazione degli apprendimenti dell’anno scolastico 2009/2010 l’ampia disuguaglianza dei risultati scolastici nelle regioni meridionali venga associata più all’alta disuguaglianza del reddito che alle caratteristiche strutturali dei singoli sistemi scolastici. Si può facilmente dedurre che ci sia la volontà di lasciare indietro chi è già è in situazione di disagio economico e socio-culturale, di non intervenire per diminuire la dispersione scolastica, ma di <o:p></o:p></span></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black">invertire il diritto costituzionalmente garantito di offrire a tutti le stesse opportunità formative a favore della premialità. <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">12)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><span style="mso-spacerun: yes"> </span><b><u>Le prove non sono anonime</u></b></span><span style="font-family:Arial">: le prove non sono affatto anonime e permetteranno una tracciabilità delle performance dai 7 anni in su: di fatto una schedatura delle competenze di massa e prolungata nel tempo. <span style="color:black">Sono anni che si affannano<span style="mso-spacerun: yes"> </span>a dire che i quiz sono anonimi e che hanno una finalità puramente statistica; e allora a che serve un codice che collega ogni prova a un bambino ben preciso? Si tratta di una tracciabilità che non ha nessuna utilità a fini statistici: se voglio fare un’indagine davvero anonima, semplicemente entro nelle classi, distribuisco i quiz e poi li analizzo; non mi interessa che quel quiz lo abbia fatto un bambino o un altro; da un punto di vista statistico mi interessano l’età, la collocazione geografica della scuola, il numero di bambini per classe, ecc, MA NON IL NOME DEL BAMBINO: è un elemento non statistico. Ma, dicono, questi sono dati sensibili che restano custoditi dalle scuole; perché? Che se ne fanno le scuole? Se non se ne fanno niente, allora tanto vale non abbinare la prova al singolo. E’ ovvio invece che vorranno in qualche modo utilizzare questa tracciabilità, magari per misurare, come dicono loro, il valore aggiunto delle scuole e dei singoli docenti. La tracciabilità inoltre permetterà, appena lo decideranno, di<span style="mso-spacerun: yes"> </span>costruire finalmente quel portfolio delle competenze lungo l’arco della vita iniziando dai sette anni.<o:p></o:p></span></span></p><p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"><span style="color:black">http://www.cobas-scuola.it</span></span></p> <!--EndFragment-->Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-55148623590637567412011-03-22T13:33:00.000-07:002011-03-22T13:34:16.740-07:00INVALSI: PERCHE’ NO<!--StartFragment--> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial; ">Sono ormai diversi anni che le scuole italiane vengono sottoposte ai test INVALSI, un sistema di valutazione sostenuto da governi di ogni colore e raccomandato da numerose direttive europee.</span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">I risultati statistici delle prove OCSE-PISA, presentati con grande risalto giornalistico, vengono portati a conferma della necessità di introdurre un sistema di valutazione oggettivo della qualità degli apprendimenti (che è poi come dire della qualità degli insegnamenti, cioè dei docenti). I giornali non danno invece nessun risalto a quegli studi che mettono in discussione la scientificità delle prove OCSE-PiSA e dunque la loro validità statistica (vedi bibliografia).<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Intanto di anno in anno le prove si sono fatte sempre più invasive: dall’obbligatorietà del quiz in terza media introdotta dal Ministro Fioroni all’allargamento della rilevazione a tutte le classi di tutte le scuole italiane, fino alla somministrazione di un “questionario per lo studente” al limite della schedatura di massa. Tale pervasività ogni docente può misurarla nei libri di testo che offrono in misura sempre maggiore strumenti di allenamento ai quiz.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Il tutto nella completa disinformazione dei genitori e nello scetticismo dei docenti che non è mai riuscito però a diventare una chiara e aperta contestazione agli INVALSI e a ciò che essi rappresentano.<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="text-align:justify"><span style="font-family:Arial">Perché gli INVALSI sono pericolosissimi: essi rappresentano uno strumento strutturale e decisivo nella direzione della privatizzazione della scuola italiana e stravolgono quella che storicamente è stata la funzione della nostra scuola pubblica.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">1)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial">L’approccio didattico, di stampo anglosassone, è diametralmente opposto a quello della scuola italiana, con particolare riferimento al segmento della scuola primaria: all’insegnamento il più possibile individualizzato, che tiene conto dell’universo sociale-culturale-affettivo dell’allievo, si sostituisce una <b><u>prova oggettiva asettica</u></b></span><span style="font-family:Arial">, che annulla, di colpo, la soggettività non solo dell’alunno, ma anche dell’insegnante; la relazione intersoggettiva, basilare in ogni sano rapporto pedagogico, è sostituita da una performance e una valutazione oggettive. <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">2)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial;color:black">La scuola pubblica italiana si distingue a livello internazionale per l’integrazione degli alunni diversamente abili e per aver abolito le scuole speciali e le classi differenziali (L.517/’77). Vengono così riconosciuti sia il diritto allo studio per tutti, sia la diversità come valore. La decisione di far partecipare gli alunni disabili alle prove è rimessa alla scuola. Nel caso che questa decida per la partecipazione, i risultati dovranno essere elaborati in maniera a sè stante così da non incidere sul risultato medio della scuola o della classe. Ciò significa che la disabilità non rientra nel sistema di valutazione INVALSI e che, quindi, <b><u>gli alunni disabili divengono inesistenti,</u></b></span><span style="font-family:Arial;color:black"> così come viene ignorato l’impegno delle scuole affinché essi raggiungano le piene competenze secondo le loro potenzialità. Inoltre, è previsto che gli alunni con diagnosi di DSA (dislessia) partecipino alle prove nelle stesse condizioni degli altri!<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:blue">3)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Solo il fascismo </u></b></span><span style="font-family:Arial">dal 1929 era riuscito ad imporre l’assurdo di identici percorsi didattici in tutta la nazione. L’apprendimento non si può valutare allo stesso modo nei diversi contesti, proprio per questo gli insegnanti si confrontano e producono molteplici offerte didattiche, cambiano idea, ascoltano gli allievi e le allieve, ci parlano. Questa è la vera didattica, flessibile, individualizzata, che tiene conto dei diversi contesti: la standardizzazione è nemica dell’insegnamento di qualità.<span style="color:blue"><o:p></o:p></span></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">4)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Le prove INVALSI hanno un potente effetto retroattivo</u></b></span><span style="font-family:Arial">: alle prove “ci si prepara” e ore di buona didattica, vengono sostituite da allenamenti ai quiz; questo accade perché i docenti ben sanno che saranno loro<span style="mso-spacerun: yes"> </span>ad essere valutati e dunque, per non “fare brutta figura” modellano la loro programmazione in modo da addestrare il più possibile la loro classe alla modalità a quiz. Così ad esempio crescono le prove a crocette, stanno tornando in auge le nomenclature grammaticali imparate a memoria come fino agli anni Sessanta. Ciò non ha alcun senso, se non quello di scimmiottare prove di bassa qualità preparate da persone lontane dalla scuola reale e dalla sua evoluzione<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">5)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Le prove non misurano la buona didattica né il buon insegnante</u></b></span><span style="font-family:Arial">: un buon insegnante è colui che, rispettando i tempi e le attitudini dei suoi allievi, riesce ad appassionarli alla sua materia, riesce a coinvolgerli e a motivarli nello studio; tutto questo non si misura; <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">6)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Trasformano dall’interno lo statuto delle discipline</u></b></span><span style="font-family:Arial">: nel giro di qualche anno le materie interessate dall’INVALSI hanno cambiato natura; pensiamo ad esempio alla prova di italiano: il tema ha perso centralità a favore della comprensione del testo; ad una prova in grado di restituire, più di ogni altra, la complessità dello studente (competenze, saperi, soggettività), si preferisce ormai una prova completamente decontestualizzata: un brano che solo per pudore viene scelto tra i brani d’autore, senza che di quell’autore importi né la poetica né il momento storico in cui ha vissuto; anche la matematica, disciplina anch’essa complessa, si sta rapidamente riducendo ad un molto più applicativo <i>problem solving</i></span><span style="font-family:Arial">, minando appunto lo statuto stesso della disciplina.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">7)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Scientificamente sono un fallimento. </u></b></span><span style="font-family:Arial">Un esempio: quelli fatti svolgere alle secondarie di primo grado lo scorso anno hanno dato risultati che differivano da quelli conosciuti in base alle ricerche Pisa. Come rimediare? Gli astuti tecnici dell’Invalsi hanno deciso di elaborare un coefficiente per cui moltiplicare i risultati inverosimili, in modo da trasformarli in verosimili! Incredibile ma vero!<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">8)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Sono dannosi emotivamente</u></b></span><span style="font-family:Arial"> per i bambini e le bambine. L’insegnamento della lettura si basa sul rispetto dei tempi dei bambini. Ognuno ha i suoi ritmi ed è doveroso rispettarli. Invece per la classe Seconda della scuola primaria (7 anni) l’invalsi propone la prova cronometrata di lettura, cronometro alla mano. Nell’insegnamento della scrittura i bambini usano la matita, affinché l’errore non sia irrimediabile e non diventi un dramma emotivo; invece l’Invalsi obbliga all’uso della penna biro non cancellabile. Ma in qualunque segmento di scuola, lo stress emotivo è fortissimo: le prove sono pensate per risposte in velocità, si tratta di prove a tempo (1/2 ora o un’ora) a malapena sufficiente a rispondere a tutti i quiz. Esattamente il contrario di ciò che un buon insegnante non smette mai di raccomandare: “Non bisogna avere fretta nelle risposte, bisogna riflettere bene e a lungo, ecc.”. Nelle scuole inglesi lo “stress da QUIZ” è ormai riconosciuto anche dagli psicopedagiogisti.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">9)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial;color:black"><b><u>Sono la premessa alla valutazione e gerarchizzazione retributiva dei docenti</u></b></span><span style="font-family:Arial;color:black">. Dai diversi documenti dell’Invalsi emerge chiaramente che questa schedatura di bambini, docenti e scuole è finalizzata in prospettiva a differenziare le retribuzioni dei docenti. Sia chiaro: nel progetto di sperimentazione presentato dalla Gelmini gli INVALSI, al momento, servono a misurare le scuole nel loro complesso, mentre per premiare il singolo docente è previsto un nucleo interno di valutazione che valuterà dati non meglio precisati. Ciò che accade negli altri Stati ci porta a pensare che anche in Italia l’obiettivo sia quello di piegare la libertà d’insegnamento alla logica delle competenze e dei quiz e di farlo utilizzando gli aumenti stipendiali. <span style="mso-spacerun: yes"> </span>Ovviamente, come ben sa chi vive la scuola, non verrà premiato l’insegnante migliore, bensì quello che si adatterà più agilmente a questa didattica burocratica e di regime. </span><span style="font-family:Arial">Dobbiamo tener presente che il progetto di legge Aprea, collegato al merito nel pubblico impiego di Brunetta, prevede la diversificazione delle carriere (cioè degli stipendi dei docenti); uno dei parametri sarà “l’efficacia dell’azione didattica e formativa”; Quando il nostro stipendio dipenderà dai risultati delle prove INVALSI, allora la scuola italiana si trasformerà in una palestra di addestramento ai quiz.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial">10)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Esasperano la competizione</u>:</b></span><span style="font-family:Arial"> spingono gli alunni a rivaleggiare tra di loro, gli insegnanti a mettersi in competizione anziché scambiarsi le buone pratiche, le scuole saranno sempre più in concorrenza tra loro, nel gioco al massacro dell’accaparramento di “clienti” attirati con progettualità tanto altisonanti quanto inconsistenti.<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">11)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><b><u>Non servono a migliorare la qualità della scuola</u>: </b></span><span style="font-family:Arial">se qualcuno pensasse che, una volta arrivati i risultati delle scuole, il ministero se ne servisse per aumentare<span style="mso-spacerun: yes"> </span>i finanziamenti per le scuole risultate più deboli, sarebbe del tutto fuori strada. Nella meritocrazia succede esattamente il contrario: avranno più soldi le scuole che otterranno risultati maggiori; e che faranno, ci chiediamo, quei bambini che, casualità vuole, sono finiti in una scuola di serie B o C? Se la terranno, alla faccia del diritto per tutti<span style="mso-spacerun:yes"> </span>a una scuola di qualità. Certo è che il loro titolo di studio varrà di meno, come in ogni privatizzazione che si rispetti. <span style="color:black">Tutto questo, malgrado nel documento di Sintesi dell’INVALSI sulla valutazione degli apprendimenti dell’anno scolastico 2009/2010 l’ampia disuguaglianza dei risultati scolastici nelle regioni meridionali venga associata più all’alta disuguaglianza del reddito che alle caratteristiche strutturali dei singoli sistemi scolastici. Si può facilmente dedurre che ci sia la volontà di lasciare indietro chi è già è in situazione di disagio economico e socio-culturale, di non intervenire per diminuire la dispersione scolastica, ma di <o:p></o:p></span></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black"> <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;line-height:normal;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial;color:black">invertire il diritto costituzionalmente garantito di offrire a tutti le stesse opportunità formative a favore della premialità. <o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-size:12.0pt;font-family:Arial;color:black">12)<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-family:Arial"><span style="mso-spacerun: yes"> </span><b><u>Le prove non sono anonime</u></b></span><span style="font-family:Arial">: le prove non sono affatto anonime e permetteranno una tracciabilità delle performance dai 7 anni in su: di fatto una schedatura delle competenze di massa e prolungata nel tempo. <span style="color:black">Sono anni che si affannano<span style="mso-spacerun: yes"> </span>a dire che i quiz sono anonimi e che hanno una finalità puramente statistica; e allora a che serve un codice che collega ogni prova a un bambino ben preciso? Si tratta di una tracciabilità che non ha nessuna utilità a fini statistici: se voglio fare un’indagine davvero anonima, semplicemente entro nelle classi, distribuisco i quiz e poi li analizzo; non mi interessa che quel quiz lo abbia fatto un bambino o un altro; da un punto di vista statistico mi interessano l’età, la collocazione geografica della scuola, il numero di bambini per classe, ecc, MA NON IL NOME DEL BAMBINO: è un elemento non statistico. Ma, dicono, questi sono dati sensibili che restano custoditi dalle scuole; perché? Che se ne fanno le scuole? Se non se ne fanno niente, allora tanto vale non abbinare la prova al singolo. E’ ovvio invece che vorranno in qualche modo utilizzare questa tracciabilità, magari per misurare, come dicono loro, il valore aggiunto delle scuole e dei singoli docenti. La tracciabilità inoltre permetterà, appena lo decideranno, di<span style="mso-spacerun: yes"> </span>costruire finalmente quel portfolio delle competenze lungo l’arco della vita iniziando dai sette anni.<o:p></o:p></span></span></p><p class="Paragrafoelenco" style="margin-top:0cm;margin-right:0cm;margin-bottom:0cm;margin-left:25.1pt;margin-bottom:.0001pt;text-align:justify;text-indent:-18.0pt;line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo1;mso-layout-grid-align:none;text-autospace:none"><span style="font-family:Arial"><span style="color:black">fonte: www.cobas scuola.it</span></span></p> <!--EndFragment-->Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-11466287221107616032011-03-18T06:47:00.000-07:002011-03-18T07:08:49.988-07:00Pubblicata la circolare sugli organici: altri 19.700 posti in meno!<div>Nella circolare s<span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">i precisa in particolare che </span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Le dotazioni organiche regionali sono state ripartite come da tabelle allegate al richiamato schema di decreto interministeriale, di cui costituiscono parte integrante, e che prevedono una riduzione di 19.700 posti, da operare in organico di diritto. Si ricorda, fin d’ora che, a con-clusione delle operazioni di elaborazione dell’organico di diritto e dell’organico di fatto, debbono essere comunque raggiunti gli obiettivi finanziari di contenimento della spesa di cui al Piano programmatico previsto dalla legge n. 133/2008. </span></span></div> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Ferme restando le istruzioni e le indicazioni di cui alla presente circolare, le SS. LL. porranno in essere autonomamente le</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> azioni ritenute più funzionali e coerenti con gli specifici bisogni delle rispettive realtà territoriali, nonché, tenendo in debita</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> considerazione le autonome scelte delle scuole, valuteranno la possibilità di attivare ulteriori iniziative volte al raggiungimento delle finalità di razionalizzazione e di contenimento della spesa, nel rispetto della qualità del servizio e dell’offerta formativa. </span></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium; ">Un ruolo importante, ai fini della corretta e puntuale attuazione delle istruzioni e indicazioni di cui alla presente circolare, spetta alle istituzioni scolastiche e alla piena valorizzazione, da parte delle stesse, della quota di autonomia prevista dal D.P.R. n. 275/99 e successive modifiche e integrazioni (vedi i regolamenti concernenti il II ciclo). <span class="Apple-style-span" style="color:#FF0000;">Sarà cura, pertanto, dell’istituzione scolastica, una volta avuta contezza delle proprie risorse di organico, articolare il tempo scuola secondo criteri e modalità che consentano il migliore impiego delle risorse, l’ampliamento del servizio e l’incremento dell’offerta formativa; il tutto valorizzando, le potenzialità proprie dall’autonomia organizzativa e didattica.</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium; "><span class="Apple-style-span" style="color:#FF0000;"> [TEMPO PIENO "FAI DA TE"?]</span></span></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Lo schema di decreto interministeriale riporta nella colonna “A” della tabella F le entità delle riduzioni da effettuare in organico di diritto a livello nazionale e regionale e nella colonna “B” i posti derivanti dagli ulteriori interventi di dimensionamento della rete scolastica</span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">. </span></i></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Come negli anni decorsi, sono consentite compensazioni tra i contingenti di organico relativi ai diversi gradi di scolarità, anche nell’ottica, ove possibile, dell’estensione del tempo pieno. </span></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Si richiama la particolare attenzione delle SS.LL. e degli operatori impegnati nelle operazioni di definizione e gestione degli organici, sull’esigenza che siano valutate in maniera pun-tuale le risorse da destinare ad ogni segmento di istruzione e a ciascuna istituzione scolastica, onde evitare situazioni di squilibrio e/o di svantaggio. </span></p> <p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; "><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="color:#FF0000;">Per quanto concerne le ore di insegnamento delle materie alternative alla religione catto-lica, si fa presente che è in corso di emanazione una apposita intesa tra il MIUR e il MEF, che chiarisce i vari profili della materia e detta disposizioni e istruzioni per la parte relativa agli a-spetti contrattuali e retributivi.</span></span></span></p><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; text-indent: 28.4px; font: 10.0px Verdana"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> <br /></span></p> <div style="text-align: justify;"><br /></div>leggi la <a href="http://www.flcgil.it/leggi-normative/documenti/circolari-ministeriali/circolare-ministeriale-21-del-14-marzo-2011-trasmissione-dotazioni-organiche-2011-2012.flc">circolare</a> <span class="Apple-style-span" style=" ;font-family:Arial, verdana, sans-serif;font-size:15px;"><a href="http://www.flcgil.it/leggi-normative/documenti/circolari-ministeriali//circolare-ministeriale-21-del-14-marzo-2011-trasmissione-dotazioni-organiche-2011-2012.flc" style="color: rgb(0, 94, 179); text-decoration: underline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; "><b style="font-weight: normal; ">Circolare Ministeriale 21 Del 14 Marzo 2011 Trasmissione Dotazioni Organiche 2011 201</b></a></span><div><a href="http://www.flcgil.it/leggi-normative/documenti/circolari-ministeriali/circolare-ministeriale-21-del-14-marzo-2011-trasmissione-dotazioni-organiche-2011-2012.flc"></a>e le <a href="http://www.flcgil.it/leggi-normative/documenti/circolari-ministeriali/circolare-ministeriale-21-del-14-marzo-2011-trasmissione-dotazioni-organiche-2011-2012-tabelle.flc">tabelle</a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN7MX_aMfb1D72Cs-MK2aMlFgUr5c0pufDzKq7MRLAdu0soR9r63FOktmnSSUb0MOiFbcMbnj0ebZSsb7M3qP3IS13-qWUVkMwGF5MVL1Fk1CAuAEqoVt1r1bixff2cyoyp50yLbREibY/s1600/cm_21_14-3-2011_Pagina_01.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN7MX_aMfb1D72Cs-MK2aMlFgUr5c0pufDzKq7MRLAdu0soR9r63FOktmnSSUb0MOiFbcMbnj0ebZSsb7M3qP3IS13-qWUVkMwGF5MVL1Fk1CAuAEqoVt1r1bixff2cyoyp50yLbREibY/s400/cm_21_14-3-2011_Pagina_01.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5585417090673627154" /></a></div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-32755158611546286602011-03-16T01:17:00.001-07:002011-03-16T01:18:06.206-07:00ASSEMBLEA SCUOLA CRISPI<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRGzvSgJ2DtDAxVwTsD6t4NLlL3bThdjsc7eTWG0ZkzkxkGbOktbnll5n5WsIpwEZIuaAgIRb-4o6QRYdVs4CCVDg4G52v32xQ2kAlfTo1I1nD_QRiT8mPU3IPGNEe83MsWt9QcISia-c/s1600/2+Crispi+22-3+-11.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 283px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRGzvSgJ2DtDAxVwTsD6t4NLlL3bThdjsc7eTWG0ZkzkxkGbOktbnll5n5WsIpwEZIuaAgIRb-4o6QRYdVs4CCVDg4G52v32xQ2kAlfTo1I1nD_QRiT8mPU3IPGNEe83MsWt9QcISia-c/s400/2+Crispi+22-3+-11.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5584589105594377538" border="0" /></a>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-75079850217466946972011-03-15T13:32:00.000-07:002011-03-15T13:45:36.302-07:0022 marzo 2011 - Assemblea pubblica<div style="text-align: auto;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;font-size:180%;color:#2200C1;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-size:18px;"><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.5px Comic Sans MS"><b></b></p><b><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.5px Comic Sans MS"><span class="Apple-style-span" style="font-size:6;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:20px;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:180%;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:17px;"></span></span></b></span></span></p><span class="Apple-style-span" style="font-size:6;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size:180%;"><p style="margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.5px Comic Sans MS"><b> <!--StartFragment--> </b></p><b><p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:16.0pt;font-family:"Book Antiqua""><b><i>Coordinamento Genitori insegnanti Crispi<o:p></o:p></i></b></span></p> <p class="MsoNormal"> <o:p></o:p></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:28.0pt;font-family:"Book Antiqua""><b><i>Star bene a scuola:<o:p></o:p></i></b></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:22.0pt;font-family:"Book Antiqua""><b><i>genitori e insegnanti come comunità educante<o:p></o:p></i></b></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:16.0pt"> <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:28.0pt"><b>Martedì 22<span style="mso-spacerun: yes"> </span>Marzo 2011 ore 16,45<o:p></o:p></b></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:28.0pt"><b>Scuola F. Crispi via A. G. Barrili, 13<o:p></o:p></b></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:20.0pt"> <o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:20.0pt">Genitori e insegnanti si incontrano per discutere di:<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" align="center" style="text-align:center;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1"><span style="font-size:20.0pt;font-family:Symbol">·<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-size:20.0pt">Continuità con la scuola dell'infanzia<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" align="center" style="text-align:center;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1"><span style="font-size:20.0pt;font-family:Symbol">·<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-size:20.0pt">Programmi e tempi dell'apprendimento<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" align="center" style="text-align:center;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1"><span style="font-size:20.0pt;font-family:Symbol">·<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-size:20.0pt">Compiti a casa e<span style="mso-spacerun: yes"> </span>a scuola: l’aiuto dei genitori<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" align="center" style="text-align:center;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1"><span style="font-size:20.0pt;font-family:Symbol">·<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-size:20.0pt">Il senso della valutazione: tra gratuità e prestazione; i voti<o:p></o:p></span></p> <p class="Paragrafoelenco" align="center" style="text-align:center;text-indent:-18.0pt;mso-list:l0 level1 lfo1"><span style="font-size:20.0pt;font-family:Symbol">·<span style="font:7.0pt "Times New Roman""> </span></span><span style="font-size:20.0pt">Proposte per incontri successivi<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:18.0pt">Introduce la Dirigente del I Circolo Didattico Renata Puleo<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" align="center" style="text-align:center"><span style="font-size:18.0pt">Segue dibattito a tutto campo<o:p></o:p></span></p> <p class="MsoBodyText2" style="text-align:justify"><span style="font-size:12.0pt"> <o:p></o:p></span></p> <!--EndFragment--> </b><p></p></span></b></span><p></p></b><p></p></span></span></div> <!--EndFragment-->Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-76934427187349140192011-03-14T08:47:00.000-07:002011-03-14T09:00:18.911-07:00La foto del flash mob di Venerdì 11Guarda le <a href="http://www.flickr.com/photos/60600773@N06/show/">foto</a> <div>grazie a <span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; border-collapse: collapse; "> <a href="http://genitoreattivo.wordpress.com/" target="_blank" style="color: rgb(0, 0, 204); ">http://genitoreattivo.<wbr>wordpress.com</a></span></div><div><span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;"><div class="gmail_quote">Come genitori e insegnanti delle scuole del XVI Municipio proponiamo di <span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">fare un'azione </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">non violenta</span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;"> di disturbo che </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">renda visibile la nostra indignazione rispetto alle ultime esternazioni del Presidente del Consiglio che denigrano la scuola pubblica e noi insegnanti.</span></div><div class="gmail_quote"><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">Con la forma del flash mob (</span>una concentrazione improvvisa e non strutturata di persone) <span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">cominceremo ad attraversare pacificamente ma ininterrottamente la strada per una mezz'ora, indossando cartelli o magliette con scritte tipo: "la scuola pubblica nuoce gravemente alla salute perché insegna a pensare" o "Il presidente del Consiglio mi deve delle scuse"; </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:Arial;">NOI ESISTIAMO, malgrado lei Signor Primo Ministro. </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:Arial;">NOI RESISTIAMO malgrado voi Signora Gelmini e Signor Tremonti; </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:Arial;">io il diploma lo guadagno con il merito e l'impegno di ogni giorno, non lo compro al diplomificio; </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:Arial;">tra i nostri valori non c'è il mercimonio e nemmeno il bunga bunga: le famiglie lo sanno; </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:Arial;">sono studente/insegnante della scuola pubblica e non mi vergogno; </span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">cartelli</span><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;"> stradali di pericolo "pericolo, c'è un cervello in funzione" ecc.</span></div><div class="gmail_quote"><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;"><br /></span></div><div class="gmail_quote"><span style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;">I giornalisti saranno avvertiti in precedenza e potranno documentare l'azione. Speriamo nella presenza degli studenti, anche loro sono stati offesi come studenti della scuola pubblica che non difende i VALORI. </span></div><div class="gmail_quote">L'appuntamento è per <b>Venerdì 11 alle ore 17,30;</b> ognuno porterà il cartello con la scritta che meglio la/lo rappresenta. Il luogo <b>Piazzale Dunant</b> appuntamento all'angolo di via Mantegazza, dove sono le strisce pedonali. Se riusciremo a produrre un volantino nei prossimi giorni qualcuno potrà volantinare (si pensava di citare il famoso intrevento di Calamandrei sulla scuola pubblica). Ma con la gente (magari arrabbiata) si può anche parlare. Il volantino allegato è quello sulla difesa del tempo pieno che stiamo diffondendo in questi giorni alla scuola Crispi e che potremmo diffondere anche in questa occasione.</div><div class="gmail_quote"><div class="gmail_quote"><div>PARTECIPATE!!</div></div></div></span></div>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-43359282726222399312011-03-08T12:46:00.000-08:002011-03-08T12:47:55.526-08:00Piero Calamandrei sulla scuola pubblica<!--StartFragment--> <p class="MsoNormal" style="margin-top:.01gd;margin-right:0cm;margin-bottom:.01gd;margin-left:0cm"><span style="font-size:10.0pt;font-family:Times;mso-fareast-language:IT">Un classico sempre attuale...</span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top:.01gd;margin-right:0cm;margin-bottom:.01gd;margin-left:0cm"><span style="font-size:10.0pt;font-family:Times;mso-fareast-language:IT">di <b><i>Piero Calamandrei</i></b></span><span style="font-size:10.0pt;font-family:Times;mso-fareast-language:IT"><o:p></o:p></span></p> <p class="MsoNormal" style="margin-top:.01gd;margin-right:0cm;margin-bottom:.01gd;margin-left:0cm"><span style="font-size:10.0pt;font-family:Times;mso-fareast-language:IT">Roma 11 febbraio 1950<br />[Pubblicato in "Scuola democratica", periodico di battaglia per una nuova scuola, Roma, iv, suppl. al n. 2 del 20 marzo 1950, pp. 1-5]<br /><br /></span></p><div style="text-align: justify;">Cari colleghi,</div><div style="text-align: justify;">Noi siamo qui insegnanti di tutti gli ordini di scuole, dalle elementari alle università <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. Siamo qui riuniti in questo convegno che si intitola alla Difesa della scuola. Perché difendiamo la scuola? Forse la scuola è in pericolo? Qual è la scuola che noi difendiamo? Qual è il pericolo che incombe sulla scuola che noi difendiamo? Può venire subito in mente che noi siamo riuniti per difendere la scuola laica. Ed è anche un po' vero ed è stato detto stamane. Ma non è tutto qui, c'è qualche cosa di più alto. Questa nostra riunione non si deve immiserire in una polemica fra clericali ed anticlericali. Senza dire, poi, che si difende quello che abbiamo. Ora, siete proprio sicuri che in Italia noi abbiamo la scuola laica? Che si possa difendere la scuola laica come se ci fosse, dopo l'art. 7? Ma lasciamo fare, andiamo oltre. Difendiamo la scuola democratica: la scuola che corrisponde a quella Costituzione democratica che ci siamo voluti dare; la scuola che è in funzione di questa Costituzione, che può essere strumento, perché questa Costituzione scritta sui fogli diventi realtà <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La scuola, come la vedo io, è un organo "costituzionale". Ha la sua posizione, la sua importanza al centro di quel complesso di organi che formano la Costituzione. Come voi sapete (tutti voi avrete letto la nostra Costituzione), nella seconda parte della Costituzione, quella che si intitola "l'ordinamento dello Stato", sono descritti quegli organi attraverso i quali si esprime la volontà del popolo. Quegli organi attraverso i quali la politica si trasforma in diritto, le vitali e sane lotte della politica si trasformano in leggi. Ora, quando vi viene in mente di domandarvi quali sono gli organi costituzionali, a tutti voi verrà naturale la risposta: sono le Camere, la Camera dei deputati, il Senato, il presidente della Repubblica, la Magistratura: ma non vi verrà in mente di considerare fra questi organi anche la scuola, la quale invece è un organo vitale della democrazia come noi la concepiamo. Se si dovesse fare un paragone tra l'organismo costituzionale e l'organismo umano, si dovrebbe dire che la scuola corrisponde a quegli organi che nell'organismo umano hanno la funzione di creare il sangue <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La scuola, organo centrale della democrazia, perché serve a risolvere quello che secondo noi è il problema centrale della democrazia: la formazione della classe dirigente. La formazione della classe dirigente, non solo nel senso di classe politica, di quella classe cioè che siede in Parlamento e discute e parla (e magari urla) che è al vertice degli organi più propriamente politici, ma anche classe dirigente nel senso culturale e tecnico: coloro che sono a capo delle officine e delle aziende, che insegnano, che scrivono, artisti, professionisti, poeti. Questo è il problema della democrazia, la creazione di questa classe, la quale non deve essere una casta ereditaria, chiusa, una oligarchia, una chiesa, un clero, un ordine. No. Nel nostro pensiero di democrazia, la classe dirigente deve essere aperta e sempre rinnovata dall'afflusso verso l'alto degli elementi migliori di tutte le classi, di tutte le categorie. Ogni classe, ogni categoria deve avere la possibilità di liberare verso l'alto i suoi elementi migliori, perché ciascuno di essi possa temporaneamente, transitoriamente, per quel breve istante di vita che la sorte concede a ciascuno di noi, contribuire a portare il suo lavoro, le sue migliori qualità personali al progresso della società <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">A questo deve servire la democrazia, permettere ad ogni uomo degno di avere la sua parte di sole e di dignità (applausi). Ma questo può farlo soltanto la scuola, la quale è il complemento necessario del suffragio universale. La scuola, che ha proprio questo carattere in alto senso politico, perché solo essa può aiutare a scegliere, essa sola può aiutare a creare le persone degne di essere scelte, che affiorino da tutti i ceti sociali.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Vedete, questa immagine è consacrata in un articolo della Costituzione, sia pure con una formula meno immaginosa, l'art. 34, in cui è detto: "La scuola è aperta a tutti. I capaci ed i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi". Questo è l'articolo più importante della nostra Costituzione. Bisogna rendersi conto del valore politico e sociale di questo articolo. Seminarium rei pubblicae, dicevano i latini del matrimonio. Noi potremmo dirlo della scuola: seminarium rei pubblicae: la scuola elabora i migliori per la rinnovazione continua, quotidiana della classe dirigente. Ora, se questa è la funzione costituzionale della scuola nella nostra Repubblica, domandiamoci: com'è costruito questo strumento? Quali sono i suoi principi fondamentali? Prima di tutto, scuola di Stato. Lo Stato deve costituire le sue scuole. Prima di tutto la scuola pubblica. Prima di esaltare la scuola privata bisogna parlare della scuola pubblica. La scuola pubblica è il prius, quella privata è il posterius. Per aversi una scuola privata buona bisogna che quella dello Stato sia ottima (applausi). Vedete, noi dobbiamo prima di tutto mettere l'accento su quel comma dell'art. 33 della Costituzione che dice così: "La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi". Dunque, per questo comma <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a> lo Stato ha in materia scolastica, prima di tutto una funzione normativa. Lo Stato deve porre la legislazione scolastica nei suoi principi generali. Poi, immediatamente, lo Stato ha una funzione di realizzazione <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Lo Stato non deve dire: io faccio una scuola come modello, poi il resto lo facciano gli altri. No, la scuola è aperta a tutti e se tutti vogliono frequentare la scuola di Stato, ci devono essere in tutti gli ordini di scuole, tante scuole ottime, corrispondenti ai principi posti dallo Stato, scuole pubbliche, che permettano di raccogliere tutti coloro che si rivolgono allo Stato per andare nelle sue scuole. La scuola è aperta a tutti. Lo Stato deve quindi costituire scuole ottime per ospitare tutti. Questo è scritto nell'art. 33 della Costituzione. La scuola di Stato, la scuola democratica, è una scuola che ha un carattere unitario, è la scuola di tutti, crea cittadini, non crea né cattolici, né protestanti, né marxisti. La scuola è l'espressione di un altro articolo della Costituzione: dell'art. 3: "Tutti i cittadini hanno parità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinione politica, di condizioni personali e sociali". E l'art. 151: "Tutti i cittadini possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge". Di questi due articoli deve essere strumento la scuola di Stato, strumento di questa eguaglianza civica, di questo rispetto per le libertà di tutte le fedi e di tutte le opinioni <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quando la scuola pubblica è così forte e sicura, allora, ma allora soltanto, la scuola privata non è pericolosa. Allora, ma allora soltanto, la scuola privata può essere un bene. Può essere un bene che forze private, iniziative pedagogiche di classi, di gruppi religiosi, di gruppi politici, di filosofie, di correnti culturali, cooperino con lo Stato ad allargare, a stimolare, e a rinnovare con varietà di tentativi la cultura. Al diritto della famiglia, che è consacrato in un altro articolo della Costituzione, nell'articolo 30, di istruire e di educare i figli, corrisponde questa opportunità che deve essere data alle famiglie di far frequentare ai loro figlioli scuole di loro gradimento e quindi di permettere la istituzione di scuole che meglio corrispondano con certe garanzie che ora vedremo alle preferenze politiche, religiose, culturali di quella famiglia. Ma rendiamoci ben conto che mentre la scuola pubblica è espressione di unità, di coesione, di uguaglianza civica, la scuola privata è espressione di varietà, che può voler dire eterogeneità di correnti decentratrici, che lo Stato deve impedire che divengano correnti disgregatrici. La scuola privata, in altre parole, non è creata per questo.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La scuola della Repubblica, la scuola dello Stato, non è la scuola di una filosofia, di una religione, di un partito, di una setta. Quindi, perché le scuole private sorgendo possano essere un bene e non un pericolo, occorre: (1) che lo Stato le sorvegli e le controlli e che sia neutrale, imparziale tra esse. Che non favorisca un gruppo di scuole private a danno di altre. (2) Che le scuole private corrispondano a certi requisiti minimi di serietà di organizzazione. Solamente in questo modo e in altri più precisi, che tra poco dirò, si può avere il vantaggio della coesistenza della scuola pubblica con la scuola privata. La gara cioè tra le scuole statali e le private. Che si stabilisca una gara tra le scuole pubbliche e le scuole private, in modo che lo Stato da queste scuole private che sorgono, e che eventualmente possono portare idee e realizzazioni che finora nelle scuole pubbliche non c'erano, si senta stimolato a far meglio, a rendere, se mi sia permessa l'espressione, "più ottime" le proprie scuole. Stimolo dunque deve essere la scuola privata allo Stato, non motivo di abdicazione.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ci siano pure scuole di partito o scuole di chiesa. Ma lo Stato le deve sorvegliare, le deve regolare; le deve tenere nei loro limiti e deve riuscire a far meglio di loro. La scuola di Stato, insomma, deve essere una garanzia, perché non si scivoli in quello che sarebbe la fine della scuola e forse la fine della democrazia e della libertà, cioè nella scuola di partito. Come si fa a istituire in un paese la scuola di partito? Si può fare in due modi. Uno è quello del totalitarismo aperto, confessato. Lo abbiamo esperimentato, ahimè. Credo che tutti qui ve ne ricordiate, quantunque molta gente non se ne ricordi più. Lo abbiamo sperimentato sotto il fascismo. Tutte le scuole diventano scuole di Stato: la scuola privata non è più permessa, ma lo Stato diventa un partito e quindi tutte le scuole sono scuole di Stato, ma per questo sono anche scuole di partito. Ma c'è un'altra forma per arrivare a trasformare la scuola di Stato in scuola di partito o di setta. Il totalitarismo subdolo, indiretto, torpido, come certe polmoniti torpide che vengono senza febbre, ma che sono pericolosissime. Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci).</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A "quelle" scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apetamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d'occhio i cuochi di questa bassa cucina. L'operazione si fa in tre modi: (1) ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. (2) Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. (3) Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico! Quest'ultimo è il metodo più pericoloso, la fase più pericolosa di tutta l'operazione <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. Questo dunque è il punto, è il punto più pericoloso del metodo. Denaro di tutti i cittadini, di tutti i contribuenti, di tutti i credenti nelle diverse religioni, di tutti gli appartenenti ai diversi partiti, che invece viene destinato ad alimentare le scuole di una sola religione, di una sola setta, di un solo partito <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per prevedere questo pericolo, non ci voleva molta furberia. Durante la Costituente, a prevenirlo nell'art. 33 della Costituzione fu messa questa disposizione: "Enti e privati hanno diritto di istituire scuole ed istituti di educazione senza onere per lo Stato". Come sapete questa formula nacque da un compromesso; e come tutte le formule nate da compromessi, offre il destro, oggi, ad interpretazioni sofistiche <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. Ma poi c'è un'altra questione che è venuta fuori, che dovrebbe permettere di raggirare la legge. Si tratta di ciò che noi giuristi chiamiamo la "frode alla legge", che è quel quid che i clienti chiedono ai causidici di pochi scrupoli, ai quali il cliente si rivolge per sapere come può violare la legge figurando di osservarla <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. È venuta così fuori l'idea dell'assegno familiare, dell'assegno familiare scolastico.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il ministro dell'Istruzione al Congresso Internazionale degli Istituti Familiari, disse: la scuola privata deve servire a "stimolare" al massimo le spese non statali per l'insegnamento, ma non bisogna escludere che anche lo Stato dia sussidi alle scuole private. Però aggiunse: pensate, se un padre vuol mandare il suo figliolo alla scuola privata, bisogna che paghi tasse. E questo padre è un cittadino che ha già pagato come contribuente la sua tassa per partecipare alla spesa che lo Stato eroga per le scuole pubbliche. Dunque questo povero padre deve pagare due volte la tassa. Allora a questo benemerito cittadino che vuole mandare il figlio alla scuola privata, per sollevarlo da questo doppio onere, si dà un assegno familiare. Chi vuol mandare un suo figlio alla scuola privata, si rivolge quindi allo Stato ed ha un sussidio, un assegno <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il mandare il proprio figlio alla scuola privata è un diritto, lo dice la Costituzione, ma è un diritto il farselo pagare? È un diritto che uno, se vuole, lo esercita, ma a proprie spese. Il cittadino che vuole mandare il figlio alla scuola privata, se la paghi, se no lo mandi alla scuola pubblica. </div><div style="text-align: justify;">Per portare un paragone, nel campo della giustizia si potrebbe fare un discorso simile. Voi sapete come per ottenere giustizia ci sono i giudici pubblici; peraltro i cittadini, hanno diritto di fare decidere le loro controversie anche dagli arbitri. Ma l'arbitrato costa caro, spesso costa centinaia di migliaia di lire. Eppure non è mai venuto in mente a un cittadino, che preferisca ai giudici pubblici l'arbitrato, di rivolgersi allo Stato per chiedergli un sussidio allo scopo di pagarsi gli arbitri! <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. Dunque questo giuoco degli assegni familiari sarebbe, se fosse adottato, una specie di incitamento pagato a disertare le scuole dello Stato e quindi un modo indiretto di favorire certe scuole, un premio per chi manda i figli in certe scuole private dove si fabbricano non i cittadini e neanche i credenti in una certa religione, che può essere cosa rispettabile, ma si fabbricano gli elettori di un certo partito <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Poi, nella riforma, c'è la questione della parità. L'art. 33 della Costituzione nel comma che si riferisce alla parità, dice: "La legge, nel fissare diritti ed obblighi della scuola non statale, che chiede la parità, deve assicurare ad essa piena libertà, un trattamento equipollente a quello delle scuole statali" <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>. Parità, sì, ma bisogna ricordarsi che prima di tutto, prima di concedere la parità, lo Stato, lo dice lo stesso art. 33, deve fissare i diritti e gli obblighi della scuola a cui concede questa parità, e ricordare che per un altro comma dello stesso articolo, lo Stato ha il compito di dettare le norme generali sulla istruzione. Quindi questa parità non può significare rinuncia a garantire, a controllare la serietà degli studi, i programmi, i titoli degli insegnanti, la serietà delle prove. Bisogna insomma evitare questo nauseante sistema, questo ripugnante sistema che è il favorire nelle scuole la concorrenza al ribasso: che lo Stato favorisca non solo la concorrenza della scuola privata con la scuola pubblica ma che lo Stato favorisca questa concorrenza favorendo la scuola dove si insegna peggio, con un vero e proprio incoraggiamento ufficiale alla bestialità <a href="http://www.retescuole.net/#ref...">[...]</a>.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Però questa riforma mi dà l'impressione di quelle figure che erano di moda quando ero ragazzo. In quelle figure si vedevano foreste, alberi, stagni, monti, tutto un groviglio di tralci e di uccelli e di tante altre belle cose e poi sotto c'era scritto: trovate il cacciatore. Allora, a furia di cercare, in un angolino, si trovava il cacciatore con il fucile spianato. Anche nella riforma c'è il cacciatore con il fucile spianato. È la scuola privata che si vuole trasformare in scuola privilegiata. Questo è il punto che conta. Tutto il resto, cifre astronomiche di miliardi, avverrà nell'avvenire lontano, ma la scuola privata, se non state attenti, sarà realtà davvero domani. La scuola privata si trasforma in scuola privilegiata e da qui comincia la scuola totalitaria, la trasformazione da scuola democratica in scuola di partito.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E poi c'è un altro pericolo forse anche più grave. È il pericolo del disfacimento morale della scuola. Questo senso di sfiducia, di cinismo, più che di scetticismo che si va diffondendo nella scuola, specialmente tra i giovani, è molto significativo. È il tramonto di quelle idee della vecchia scuola di Gaetano Salvemini, di Augusto Monti: la serietà, la precisione, l'onestà, la puntualità. Queste idee semplici. Il fare il proprio dovere, il fare lezione. E che la scuola sia una scuola del carattere, formatrice di coscienze, formatrice di persone oneste e leali. Si va diffondendo l'idea che tutto questo è superato, che non vale più. Oggi valgono appoggi, raccomandazioni, tessere di un partito o di una parrocchia. La religione che è in sé una cosa seria, forse la cosa più seria, perché la cosa più seria della vita è la morte, diventa uno spregevole pretesto per fare i propri affari. Questo è il pericolo: disfacimento morale della scuola. Non è la scuola dei preti che ci spaventa, perché cento anni fa c'erano scuole di preti in cui si sapeva insegnare il latino e l'italiano e da cui uscirono uomini come Giosuè Carducci. Quello che soprattutto spaventa sono i disonesti, gli uomini senza carattere, senza fede, senza opinioni. Questi uomini che dieci anni fa erano fascisti, cinque anni fa erano a parole antifascisti, ed ora son tornati, sotto svariati nomi, fascisti nella sostanza cioè profittatori del regime.</div> <div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E c'è un altro pericolo: di lasciarsi vincere dallo scoramento. Ma non bisogna lasciarsi vincere dallo scoramento. Vedete, fu detto giustamente che chi vinse la guerra del 1918 fu la scuola media italiana, perché quei ragazzi, di cui le salme sono ancora sul Carso, uscivano dalle nostre scuole e dai nostri licei e dalle nostre università. Però guardate anche durante la Liberazione e la Resistenza che cosa è accaduto. È accaduto lo stesso. Ci sono stati professori e maestri che hanno dato esempi mirabili, dal carcere al martirio. Una maestra che per lunghi anni affrontò serenamente la galera fascista è qui tra noi. E tutti noi, vecchi insegnanti abbiamo nel cuore qualche nome di nostri studenti che hanno saputo resistere alle torture, che hanno dato il sangue per la libertà d'Italia. Pensiamo a questi ragazzi nostri che uscirono dalle nostre scuole e pensando a loro, non disperiamo dell'avvenire. Siamo fedeli alla Resistenza. Bisogna, amici, continuare a difendere nelle scuole la Resistenza e la continuità della coscienza morale.</div><o:p></o:p><p></p> <p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"> <o:p></o:p></p> <!--EndFragment-->Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-45428773488961858552011-03-07T14:05:00.000-08:002011-03-07T14:23:31.539-08:00TEMPO PIENO A RISCHIO PER IL PROSSIMO ANNO<!--StartFragment--> <p class="Normal"> <o:p></o:p></p> <span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; font-size:medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family:Arial;">Nelle prossime settimane verrà pubblicata la Circolare Ministeriale sugli Organici nelle scuole di ogni ordine e grado. Gli Organici sono costituiti dal numero di insegnanti e personale non docente che potrà lavorare nelle scuole pubbliche il prossimo anno scolastico 2011-12. Intanto il Ministero ha già comunicato il numero di posti che verrà tagliato nel prossimo anno: solo tra gli insegnanti saranno cancellati <b>19.600</b></span><span style="font-family:Arial;"> posti (<b>8.989</b></span><span style="font-family:Arial;"> alle scuole superiori, <b>1.316</b></span><span style="font-family:Arial;"> alle medie, <b>9.260</b></span><span style="font-family:Arial;"> alle elementari), mentre ra il personale non docente (bidelli, personale di segreteria) i posti cancellati saranno <b>15.000</b></span><span style="font-family:Arial;">.Solo a </span><b>Roma</b><span style="font-family:Arial;">verranno tagliati <b>930</b></span><span style="font-family:Arial;"> posti di insegnanti alle elementari.</span></div><p></p><p class="Normal" style="text-align: justify; "><span style="font-family:Arial;">Se questa sarà l’entità dei tagli, è prevedibile che verranno ridotte di alcune centinaia le classi a Tempo Pieno consolidato, ossia già funzionanti a T.P., che per il Ministero hanno sempre costituito un lusso discrezionale. Già lo scorso anno hanno provato a tagliare <b>68 classi di Tempo Pieno ma la mobilitazione i genitori e insegnanti è riuscita ad ottenere che fossero tutte ripristinate.</b></span><span style="font-family:Arial;"><o:p></o:p></span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;">Da anni a Roma le richieste di Tempo Pieno aumentano, l’anno scorso <b>240 nuove classi a T.P.</b><span style="font-weight: normal; "> richieste non sono state date e i genitori o si sono accontentati di un tempo scuola ridotto o, quando potevano, hanno iscritto i figli alle scuole private a pagamento.</span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;">Il tempo pieno non è soltanto un orario scolastico ormai indispensabile per la stragrande maggioranza delle famiglie ma costituisce anche un modello pedagogico di eccellenza in grado di rispettare i tempi dei bambini, consentire il loro protagonismo nell’apprendimento, il loro ascolto da parte degli insegnanti, di realizzare esperienze cooperative e di collaborazione tra bambini e tra insegnanti.</p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;">La Ministra Gelmini ha promesso, più volte, sui giornali e in televisione che:”<i>tutte le richieste che le famiglie faranno di Tempo Pieno verranno soddisfatte</i><span style="font-style: normal; ">”.</span></p><p class="Corpodel"></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;">Con le iniziative e le lotte dell’anno scorso genitori e insegnanti, oltre il ripristino delle 68 classi a T.P., hanno strappato al ministero il finanziamento per poter pagare le supplenti, e il pagamento di una parte dei debiti che il Ministero aveva con le scuole.</p><p class="Corpodel"><o:p></o:p></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;"><b>Quest’anno dobbiamo organizzarci per tempo e realizzare una mobilitazione che imponga al Ministero di:<o:p></o:p></b></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; "><span style="font-family:Wingdings;">Ø<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman'; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> </span></span></span><span style="font-family:";">fornire gli insegnanti necessari per la formazione di tutte le classi a Tempo Pieno richieste dai genitori;<o:p></o:p></span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; "><span style="font-family:Wingdings;">Ø<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman'; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> </span></span></span><span style="font-family:";">garantire gli organici per il funzionamento corretto per tutte le classi a 30 ore e con il modello dei moduli richieste dai genitori;<o:p></o:p></span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; "><span style="font-family:Wingdings;">Ø<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman'; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> </span></span></span><span style="font-family:";">ripristinare i fondi (109 milioni) per garantire la gratuità dei libri di testo;<o:p></o:p></span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;margin-left: 36pt; text-indent: -18pt; "><span style="font-family:Wingdings;">Ø<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman'; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"> </span></span></span><span style="font-family:";">restituire tutti i debiti che ha contratto con le scuole dal 2006.<o:p></o:p></span></p><p class="Corpodel" style="text-align: justify;margin-left: 36pt; "><span style="font-family:";">Si invitano i genitori a partecipare alle iniziative in difesa della scuola pubblica che verranno organizzate nelle prossime settimane a livello locale e nazionale<o:p></o:p></span></p><h2 align="center" style="text-align: center; "><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;"><o:p></o:p></span></h2><h2 style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-size:medium;">Coordinamento Genitori – Insegnanti “Crispi”</span></h2></span><table border="1" cellspacing="0" cellpadding="0" style="border-collapse:collapse; border:none;mso-border-alt:solid windowtext .5pt;mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt"> <tbody><tr style="height:89.7pt"> <td width="252" valign="top" style="width:252.3pt;border:solid windowtext .5pt; padding:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;height:89.7pt"><img src="webkit-fake-url://A5B2FD6A-12C4-4813-8EE0-FBB2BF3EC0F8/image.tiff" /><br /><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family:Arial;"><br /></span> <p class="Normal"> <o:p></o:p></p> <!--EndFragment--></td></tr></tbody></table>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-42658033991839781302011-03-07T13:59:00.000-08:002011-03-07T14:01:42.799-08:0019.700 cattedre scolastiche in meno nel 2011-2012<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Helvetic Neue', Arial, Helvetica, Tahoma, sans-serif; color: rgb(102, 102, 102); font-size: 12px; line-height: 19px; "><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 15px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; line-height: 1.4em; color: rgb(34, 34, 34); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Meno 2.534 posti in Sicilia, meno 2.415 in Lombardia, meno 2.234 in Campania, meno 1.989 posti nel Lazio: complessivamente il prossimo 1° settembre <a class="tab_art" href="http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2009/10/finanziaria-tagli-scuola.shtml?uuid=8ba4d598-bc83-11de-b479-586ecd7874a9&DocRulesView=Libero&fromSearch" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: none; color: rgb(223, 51, 39); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">le scuole</a>riapriranno con 19.700 posti di insegnante in meno. Lo prevede la <span id="U2402426277709XDB" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; font-weight: bold; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">bozza di decreto sugli organici 2011-2012 </span>che il ministero dell'Istruzione pubblicherà la prossima settimana<br /></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 15px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; line-height: 1.4em; color: rgb(34, 34, 34); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; "><span id="U2402426277709jyD" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; font-weight: bold; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Alla primaria i tagli maggiori</span> <a class="tab_art" href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-28/arrivano-superispettori-daranno-voti-063731.shtml?uuid=AarXHDCD&fromSearch" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: none; color: rgb(223, 51, 39); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Arrivano i super-ispettori che daranno i voti ai prof <span id="U2602790371445VAI" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; font-style: italic; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">(di Claudio Tucci)</span></a></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 15px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; line-height: 1.4em; color: rgb(34, 34, 34); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">A subire la sforbiciata più forte sarà la scuola primaria, che perderà in tutto 9.252 posti. Buone notizie arrivano invece dal fronte pensionamenti. Il prossimo anno lasceranno la scuola 27.400 docenti. Un numero superiore ai tagli programmati e che potrebbero consentire quindi <a class="tab_art" href="http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-08-05/scuola-arrivo-17mila-assunzioni-080152.shtml?uuid=AYakLCEC&fromSearch" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: none; color: rgb(223, 51, 39); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">più immissioni in ruolo dei precari</a>. Viale Trastevere, secondo fonti sindacali, è intenzionata a chiedere l'autorizzazione al Tesoro ad assumere 30mila persone. Novità anche sul fronte Ata: il prossimo anno andranno in pensione 7.300 unità. Ma sono previsti circa 14mila tagli.<br /></p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 15px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; line-height: 1.4em; color: rgb(34, 34, 34); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; "><span id="U2402426277709dd" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; font-weight: bold; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Alle superiori: 8.984 posti in meno</span><br />Tornando alla ripartizione regione per regione dei tagli al corpo docente programmati per il prossimo anno, spicca come alla scuola dell'infanzia (meno 141 tagli totali), la riduzione maggiore l'avrà la Campania, con meno 151 posti. La Puglia, ne perderà 87, la Sicilia, 81. In controtendenza la Lombardia, che invece guadegnerà 116 posti, e il Piemonte, con più 58 posti. Passando alla primaria, la contrazione maggiore sarà in Lombardia, meno 1.424 posti, seguita da Sicilia, meno 969, Campania, meno 964, Lazio, meno 930. A differenza dell'infanzia, alla primaria non guadegnarà posti nessuna regione. Alle scuole medie la sforbiciata complessiva sarà di 1.323 posti. Anche qui segno meno davanti tutte le regioni. Il primato spetta alla Sicilia, con meno 267 posti, seguita dalla Lombardia, con meno 235, dal Veneto, con meno 143 e dalla Calabria, con meno 131. <a class="tab_art" href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-25/arrivano-milioni-euro-gite-134436.shtml?uuid=AaXLoPBD&fromSearch" style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; text-decoration: none; color: rgb(223, 51, 39); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Note dolenti infine pure alle superiori</a>: meno 8.984 posti in totale. Il taglio maggiore sarà in Sicilia, meno 1.217 posti. A seguire: Campania, meno 1.081, Lazio, 1.217, Puglia, 907.</p><p style="margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 15px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; font-size: 13px; vertical-align: baseline; border-top-width: 0px; border-right-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; border-style: initial; border-color: initial; outline-width: 0px; outline-style: initial; outline-color: initial; background-image: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; background-color: transparent; line-height: 1.4em; color: rgb(34, 34, 34); background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; ">Da www.ilsole24ore.com leggi <a href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-02/ecco-mappa-19700-cattedre-223017.shtml?uuid=AaDFH0CD&fromSearch">articolo originale</a> con i link correlati</p></span>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-91262679288928031612011-03-07T13:57:00.001-08:002011-03-07T13:58:37.937-08:00Adesione Manifestazione 12 marzo<span class="Apple-style-span" style=" border-collapse: collapse; font-family:arial, sans-serif;font-size:13px;"><span style="font-family:Arial;"><span style="font-family:Garamond;"><strong><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Associazione Nazionale "Per la Scuola della Repubblica</span></strong></span><span style="font-family:'Times New Roman';"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">”</span></span><span style="font-family:'Times New Roman';"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> </span><strong><span style="font-family:Garamond;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Comitato Nazionale Scuola e Costituzione</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> </span></strong></span></span><div><span style="font-family:Arial;"><span style="font-family:'Times New Roman';"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span style="font-family:'Times New Roman';"></span></span></b></span></span><span style="font-family:Arial;"><span style="font-family:'Times New Roman';"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span style="font-family:'Times New Roman';"></span></span></b></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"> </span></div><div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style=" ;font-family:'Times New Roman';font-size:18pt;"><span style=" ;font-family:'Times New Roman';font-size:11pt;"><span><p class="MsoNormal" align="center" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; text-align: center; "><strong><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Roma 12 marzo 2011</span></strong></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; text-indent: 35.4pt; "> </p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; text-indent: 35.4pt; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;">L’Associazione Nazionale “Per la Scuola della Repubblica” e il<span> </span>“Comitato Nazionale Scuola e Costituzione” aderiscono alla<span> </span>Manifestazione del 12 marzo che segna uno scatto d’orgoglio della società civile contro le incessanti aggressioni ai principi<span> </span>fondamentali della Costituzione e a quella cultura della democrazia che<span> </span>in essa<span> </span>affonda le sue radici.</span></strong></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;"><span> </span>Sono di questi ultimi giorni gli attacchi urlati dal nostro Presidente del Consiglio contro la Scuola dello Stato.<span></span></span></strong></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;"><span> </span>Come associazioni che operano per la difesa della Scuola dello Stato, per la sua laicità, per l’attuazione compiuta dei principi dell’uguaglianza e del pluralismo, negati nelle scuole private, saremo in piazza a fianco dei promotori per difendere il concetto di libertà oggi continuamente mistificato e offeso.</span></strong></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;"><span> </span>Ma la nostra protesta non si fermerà il 12 marzo.!<span> </span></span></strong></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;"><span> </span>Auspichiamo che l’intero mondo della scuola e dell’università tragga da questa giornata maggior forza per proseguire nella grande mobilitazione in atto da mesi, volta ad arrestare i provvedimenti specifici che si sono abbattuti in questi ultimi anni su docenti, studenti,<span> </span>genitori, su tutti gli operatori della scuola nel tentativo di distruggere conquiste pedagogiche che ne hanno rappresentato fin qui la vera innovazione.</span></strong></span></p><p class="MsoNormal" style="margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style=" ;font-size:14pt;"><strong><span style="font-size:100%;"><span> <wbr> </span></span></strong></span></p></span></span></span></span></div></span>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6993402344415213071.post-61003082127139199312011-03-05T13:02:00.001-08:002011-03-05T13:02:56.519-08:00Gravi e disarmanti le parole di Berlusconi sulla Scuola di stato<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial; font-size: small; border-collapse: collapse; "><p class="MsoNormal" align="center" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 19px; "> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>L’Associazione Nazionale “Per la Scuola della Repubblica” giudica gravi e disarmanti le parole con cui il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha voluto infangare pubblicamente la Scuola dello Stato e il lavoro degli insegnanti che in essa operano con impegno quotidiano navigando a vista tra tagli e precarietà.</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Gravi, poiché Silvio Berlusconi ha dimostrato pubblicamente di ignorare la funzione della Scuola dello Stato che è lo strumento principe attraverso cui la Repubblica assolve al compito affidatole dal’art.. 3 della Costituzione: rimuovere gli ostacoli all’esercizio della cittadinanza</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Essa, infatti, ha tra i suoi fini prioritari la rimozione delle disuguaglianza economiche e sociali, e la promozione del rispetto di<span> </span>quel pluralismo delle culture che trova il suo dispiegarsi nella libertà d’insegnamento dei docenti<span> </span>e nel confronto rispettoso dei <span> </span>patrimoni culturali di cui ciascuno è portatore</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Questa sua funzione formativa, stabilita nell’art.33 della Costituzione, <span> </span>dovrebbe essere recepita , stimata e difesa in primo luogo da chi ha giurato fedeltà alla Costituzione e ha il compito di guidare il Governo: è quindi grave una simile lacuna nella concezione politica di chi ricopre questa</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-family:Times New Roman;font-size:100%;">carica istituzionale di un paese democratico.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Disarmanti sono le parole usate, poiché rivelano un uso strumentale di concetti che ben si sanno ancora radicati in una vasta fascia sociale : il richiamo alla “famiglia” che non vedrebbe i figli educati nella scuola pubblica secondo i propri principi, (dando per scontato che “tutte le famiglie” professino gli stessi principi) messi in crisi dagli insegnanti “comunisti” facendo appello ai valori <span> </span>“tradizionali, “rassicuranti”.</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span><span> </span>E’ evidente che tutto viene sacrificato alla ricerca del consenso, compreso il valore della Scuola dello Stato, che mira alla formazione dello spirito critico, all’acquisizione della libertà di coscienza, delle giovani generazioni educandole proprio alla condivisione della cittadinanza, fuori dal chiuso<span> </span>delle cerchie familiari.</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Disarmante che gli faccia eco la ministra Gelmini, impegnata quotidianamente a “decomunistizzare” la Scuola dello Stato e a realizzare il disegno di depotenziare la scuola di stato e promuovere la confessionalizzazione del sistema formativa favorendo la Scuola cattolica.</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span>Giudici, insegnanti, studenti , tutti “comunisti” per il solo fatto di battersi per l’attuazione dei principi costituzionali, così nella giustizia come nella scuola!</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-size:100%;"><span style="font-family:Times New Roman;"><span> </span><strong>Auspichiamo che il mondo della scuola, in perenne mobilitazione in questi ultimi anni nel tentativo di difendere le conquiste pedagogiche e democratiche raggiunte nell’arco di decenni, in presenza degli arroganti, diretti attacchi al principio della Scuola dello Stato, come mai si era fin qui verificato, sappia levare alta la propria voce e manifestare quello spirito unitario indispensabile per</strong></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span style="font-family:Times New Roman;font-size:100%;"><strong>invertire il corso di una deriva che pare inarrestabile.</strong></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;margin-top: 0cm; margin-right: 0cm; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; "><span><span style="font-family:Times New Roman;font-size:100%;"><strong></strong></span></span> </p></span>Mariahttp://www.blogger.com/profile/05008574017398925030noreply@blogger.com